L'olandese corre in difesa di SuperMario ricordando la polemica che lo vide protagonista dopo un derby nel 2009: "E' una cosa banale, parlate con società e medico. Chissenefrega se gioca a ping pong, ha fatto sei ore di trattamento e si è allenato bene"
La vicenda della foto di Mario Balotelli che gioca a ping pong "è una cosa banale", per Clarence Seedorf. "E' come la mia famosa ciabatta - ha notato l'allenatore, ricordando una polemica dopo un derby del 2009 -. Parlate con società e medico. Chissenefrega se gioca a ping pong, ha fatto sei ore di trattamento, ieri si è allenato bene: non ha influenzato il recupero, questo è importante. Non sono qui per dire come deve usare i mezzi di comunicazione, è sua responsabilità. E' triste che in Italia faccia notizia".
Balotelli è a disposizione del Milan per la sfida di domani a Udine. "Sente un po' il dolore alla spalla, ma dovrà impararci un po' a convivere, il dolore non va via da un giorno all'altro. Ieri si è allenato per il primo giorno con il pallone, insieme a Zapata e sono entrambi a disposizione", ha spiegato Clarence Seedorf, che difficilmente potrà contare su Poli.
"Poli dice tutti i giorni che dopo il colpo di domenica ragiona meglio, che ha riflessi superiori, ma è da verificare nel tempo - ha sorriso l'allenatore rossonero -. Lo stiamo monitorando di giorno in giorno, un trauma cranico va rispettato, non è una cosa leggera. Cambiamenti di formazione? Sicuramente ce ne saranno, perchè fra cinque giorni abbiamo una partita, diciamo così, importante con l'Atletico Madrid".
"Io voglio continuare a giocare bene, giocando così sono sicuro che i risultati arriveranno": Clarence Seedorf risponde così a chi gli domanda se sia arrivato per il Milan il momento di badare più ai risultati che alla qualità della prestazione. "Se poi vinciamo senza giocare bene siamo felici lo stesso, ma andiamo in campo per giocare bene - ha spiegato l'allenatore rossonero alla vigilia della sfida con l'Udinese -. Domenica i nostri tifosi hanno applaudito i nostri ragazzi anche se abbiamo perso. Giocando bene c'è più probabilità di vincere le partite e creando tante occasioni come stiamo facendo, anche nelle prossime gare sono convinto che faremo più gol. Io mi aspetto che la squadra continui ad avere lo stesso atteggiamento, che è più importante dell'aspetto tattico e tecnico".
Balotelli è a disposizione del Milan per la sfida di domani a Udine. "Sente un po' il dolore alla spalla, ma dovrà impararci un po' a convivere, il dolore non va via da un giorno all'altro. Ieri si è allenato per il primo giorno con il pallone, insieme a Zapata e sono entrambi a disposizione", ha spiegato Clarence Seedorf, che difficilmente potrà contare su Poli.
"Poli dice tutti i giorni che dopo il colpo di domenica ragiona meglio, che ha riflessi superiori, ma è da verificare nel tempo - ha sorriso l'allenatore rossonero -. Lo stiamo monitorando di giorno in giorno, un trauma cranico va rispettato, non è una cosa leggera. Cambiamenti di formazione? Sicuramente ce ne saranno, perchè fra cinque giorni abbiamo una partita, diciamo così, importante con l'Atletico Madrid".
"Io voglio continuare a giocare bene, giocando così sono sicuro che i risultati arriveranno": Clarence Seedorf risponde così a chi gli domanda se sia arrivato per il Milan il momento di badare più ai risultati che alla qualità della prestazione. "Se poi vinciamo senza giocare bene siamo felici lo stesso, ma andiamo in campo per giocare bene - ha spiegato l'allenatore rossonero alla vigilia della sfida con l'Udinese -. Domenica i nostri tifosi hanno applaudito i nostri ragazzi anche se abbiamo perso. Giocando bene c'è più probabilità di vincere le partite e creando tante occasioni come stiamo facendo, anche nelle prossime gare sono convinto che faremo più gol. Io mi aspetto che la squadra continui ad avere lo stesso atteggiamento, che è più importante dell'aspetto tattico e tecnico".