Südtirol, un piano quinquennale ai piedi delle Dolomiti

Calcio
La rosa del Südtirol per la stagione 2013-2014
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Programmi chiari, organizzazione, ambizione e idee: il club altoatesino in pochi anni si è consolidato come seria realtà della Lega Pro, lanciando tecnici e giocatori. Con un grande progetto: la Serie B nel 2015

di Lorenzo Longhi

E' la storia di un piano quinquennale, o qualcosa di simile, declinato però in maniera teutonica piuttosto che sovietica. Nel senso che gli obiettivi, da queste parti, si è abituati a realizzarli. Così, quando nel 2009 venne presentato il programma d'orizzonte "Vision 2015", gli obiettivi erano chiari e, se volete puntare un euro, scommettete oggi sulla realizzazione dell'idea, nella parte del documento in cui si parlava di un Südtirol in B nel 2015.

C'è ancora qualche passo da compiere, d'altronde c'è ancora tempo sulla tabella di marcia. Allora, il club altoatesino era in Seconda Divisione: sono seguiti una promozione in Prima, un playout con salvezza tramite ripescaggio, il consolidamento in categoria, la prima semifinale playoff per il grande salto. Difficoltà ce ne sono state, senz'altro, ma la forza è stata superarle. Il resto lo vedremo, il resto è attualità e futuro. Con quel paletto, la B inserita nella "Vision 2015", progetto in cui c'era anche un nuovo stadio, discorso diverso e più complesso dal momento che l'impianto del club resterà in un Druso ristrutturato e ampliato. Ma, anche qui, non sottovalutate ciò che accade ai piedi delle Dolomiti. Dove, per abitudine, si guarda in alto.

In alto il Südtirol ci è arrivato in poco tempo da quando, nel 1995, il club ha cambiato nome e marcia. E' diventata la società più importante della regione, un esempio di organizzazione e multiculturalismo (per motivi storici e geografici è l'unica società competamente bilingue d'Italia), si è lanciata fungendo contestualmente da trampolino di lancio per allenatori e calciatori, consolidando altresì il proprio rapporto con il territorio. Tanto che, anche se non si può tecnicamente parlare di azionariato popolare, il Südtirol ha oltre trecento soci fra i suoi sostenitori.

Anche questo non è un dettaglio ma, chissà, un passo per il futuro. Perché l'obiettivo è designato già nella home page del sito del club: miteinander erfolgreich, si legge, "insieme per crescere". Con un sogno e un piano. Un piano quinquennale.