Pirlo e l'amore per la Juve: "Posto migliore per continuare"

Calcio

La firma sul rinnovo è solo un dettaglio, ma il centrocampista ha in testa solo il bianconero: "Ho pensato spesso di poter andare a giocare all'estero. Sono venuto qua e mi trovo bene, è il posto migliore per proseguire. Ho grossi obiettivi in testa"

La firma ancora non c'è, ma è solo un dettaglio. Andrea Pirlo e la Juventus rimarranno ancora insieme, possibilmente per continuare a vincere come fatto da tre anni a questa parte. Eppure il centrocampista bianconero, intervistato da Sky Sport, non nasconde di aver "pensato tante volte, anche in anni precedenti, di poter andare a giocare all'estero ma sono venuto qua, mi trovo bene e mi sembra il posto migliore per continuare". Anche perchè, in questi tre anni, "il modo di giocare, i moduli sono cambiati ma la sostanza finale è rimasta intatta, la voglia è la stessa. Se sono rimasto per vincere la Champions? Io gioco sempre per vincere e in testa ho grossi obiettivi. Quest'anno abbiamo il campionato e l'Europa League, quando uno gioca lo fa per vincere e più obiettivi ci sono, più si spera di raggiungerli".

La Juventus in campionato sta facendo una cavalcata trionfale, questo perchè "abbiamo acquisito un po' di esperienza, la consapevolezza di essere forti, siamo una squadra che sa dove vuole arrivare e questo ci ha aiutato a raggiungere questi risultati". E con un Tevez in più è anche più facile. "E' un grandissimo calciatore, ci ha portato grandissima qualità - sottolinea Pirlo - Ha segnato tantissimi gol ma lo conoscevamo, ha giocato in un campionato importante come quello inglese, aveva già vinto tutto, è arrivato qui e ha dimostrato tutto il suo valore".

Il "Professore" ("al Milan chiamavano così Seedorf, qui lo fanno con me, è un bel soprannome") è ora proiettato come tutta la squadra verso la sfida di domenica al San Paolo col Napoli. All'andata la Juve rifilò tre gol ai partenopei, con lo stesso Pirlo a segno su punizione. "Il Napoli era venuto a Torino per giocarsi la partita, sperava di vincere ma lo abbiamo affrontato nel migliore dei modi sapendo che era uno scontro diretto e abbiamo giocato al meglio - racconta il centrocampista - Venti punti di distacco sono troppi? Non so se rispecchiano le forze delle squadre. Fino ad ora abbiamo fatto un grande campionato, tantissimi punti, ma non abbiamo ancora vinto nulla. Il Napoli è forte e domenica non si starà a vedere quanti punti ci sono di distacco".