Conte tiene tutti sulla corda: "Campionato ancora in bilico"
CalcioNon vuole cali di concentrazione l'allenatore della Juventus che grazie al successo sul Livorno si è riportata a +8 sulla Roma: "Loro stanno facendo grandi cose, spero che ora si dica che questo campionato è più avvincente. Noi dobbiamo continuare così"
"Il campionato non è chiuso". La Juventus mantiene 8 punti di vantaggio sulla Roma ma il tecnico bianconero Antonio Conte non spegne l'allarme. A 6 giornate dalla fine, dice, lo scudetto è ancora in bilico. "Spero si inizi a dire che è un camponato avvincente. Juventus e Roma stanno ottenendo risultati straordinari e ottenendo record. Entrambe le squadre stanno bene, mancano 6 giornate e niente è chiuso. Noi dobbiamo continuare a fare quello che abbiamo fatto sinora", dice Conte dopo il successo casalingo per 2-0 contro il Livorno. I campioni d'Italia si sono imposti con la doppietta di Fernando Llorente, che ha risolto un match nel quale Conte ha schierato la miglior formazione possibile.
"Ho fatto giocare Llorente che non è stato impiegato a Lione e ho utilizzato Lichtsteiner. Non avevo altre soluzioni: Ogbonna ha ripreso a lavorare con il gruppo venerdì e Peluso è appena rientrato. Dietro stanno giocando sempre gli stessi, ma i risultati danno morale", spiega. "Nel primo tempo abbiamo concesso qualche ripartenza al Livorno, volevo che si mantenesse l'equilibrio. Sappiamo bene che in questa fase della stagione prendere un gol può creare problemi a livello psicologico. Nella ripresa abbiamo amministrato bene il gioco senza concedere nulla", dice prima di pensare all'imminente impegno continentale.
Giovedì la Juve ospita il Lione nel ritorno dei quarti di finale di Europa League, dopo il successo per 1-0 ottenuto in Francia. "Spero di vedere lo stadio pieno nella fase cruciale della stagione, vogliamo arrivare in semifinale e centrare un risultato che da qualche anno non viene raggiunto dalle squadre italiane".
"Ho fatto giocare Llorente che non è stato impiegato a Lione e ho utilizzato Lichtsteiner. Non avevo altre soluzioni: Ogbonna ha ripreso a lavorare con il gruppo venerdì e Peluso è appena rientrato. Dietro stanno giocando sempre gli stessi, ma i risultati danno morale", spiega. "Nel primo tempo abbiamo concesso qualche ripartenza al Livorno, volevo che si mantenesse l'equilibrio. Sappiamo bene che in questa fase della stagione prendere un gol può creare problemi a livello psicologico. Nella ripresa abbiamo amministrato bene il gioco senza concedere nulla", dice prima di pensare all'imminente impegno continentale.
Giovedì la Juve ospita il Lione nel ritorno dei quarti di finale di Europa League, dopo il successo per 1-0 ottenuto in Francia. "Spero di vedere lo stadio pieno nella fase cruciale della stagione, vogliamo arrivare in semifinale e centrare un risultato che da qualche anno non viene raggiunto dalle squadre italiane".