Giallo Nainggolan: segnalazione per maltrattamenti a moglie

Calcio
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Inviata alla Procura di Cagliari relativamente all'aggressione che il centrocampista della Roma avrebbe commesso sabato pomeriggio nei confronti della consorte Claudia, 32 anni. Ma lei ridimensiona su Twitter: Chi non ha mai litigato col marito?

E' stata inviata alla Procura di Cagliari la segnalazione relativa all'aggressione che il centrocampista della Roma Radja Nainggolan avrebbe commesso sabato pomeriggio nei confronti della moglie di 32 anni. L'ipotesi di reato formulata dai carabinieri del Nucleo operativa Radiomobile della Compagnia di Cagliari è quella di maltrattamenti in famiglia. Ma il calciatore belga si era subito difeso: "Mai messo le mani addosso. Ma che scherziamo?".

E la stessa Claudia Nainggolan scagiona il marito Radja su Twitter: "Chi è che non litiga con il proprio marito? Si è trattato solo di un diverbio".


Una versione, quella della coniuge del centrocampista della Roma, preannunciata da un altro cinguettio: "La vita di coppia è fatta di amori e litigi, i soldi non c'entrano".

La donna comunque dopo l'aggressione è stata medicata all'ospedale San Giovanni di Dio, dove i medici le hanno riscontrato escoriazioni e lesioni guaribili in 20 giorni. Per la legge si tratta di lesioni "lievissime" e si procede su querela della parte offesa, ma la moglie di Naingoolan da subito ha escluso l'intenzione di denunciare il coniuge. I carabinieri hanno comunque trasmesso la segnalazione in Procura e ora stanno cercando di verificare se l'aggressione di sabato sia un caso isolato oppure se ci siano dei precedenti analoghi, con minacce, violenze e pressioni psicologiche, reiterate anche nel tempo, che fornirebbero la conferma dei maltrattamenti in famiglia. Al momento dell'intervento dei militari in via Campidano l'aggressione era già avvenuta: c'erano solo il calciatore e la moglie che, appunto, ha dichiarato di non voler presentare alcuna querela nei confronti del marito.