FANTA-ANALISI. Il colombiano risolve all'82esimo un match importantissimo per la permanenza in Serie A dei sardi. Prima c'erano state le reti di Sau e quella del genoano De Maio. All'undici di Gasperini manca la verve sugli esterni: quarto ko consecutivo
GENOA-CAGLIARI 1-2
3' De Maio (G), 37' Sau e 82' Ibarbo (C)
Guarda la cronaca del match
TOP: Victor Ibarbo - Con il suo destro all'82esimo minuto del match di "Marassi" di fatto regala ai sardi la permanenza in Serie A. Una rete pesantissima, che premia un giocatore generoso e cui per ora manca solo un po' più di concretezza sotto porta. Ricorda tanto Suazo e, se impara a metterla dentro più spesso, può provare a sostituirlo nei cuori cagliaritani.
FLOP: Moussa Konaté - Al senegalese classe '93 riesce poco o nulla. I mezzi fisici e le potenzialità sono perfetti per il gioco di Gasperini sulle fasce, ma il ragazzo pare ancora troppo acerbo per incidere davvero. Va detto che né Sculli né Fetfatzidis riescono a fare meglio e per tutti è tre il voto in pagella è un secco 5.
LA SORPRESA: Sebastian De Maio - Alla seconda marcatura in campionato, è bravissimo a farsi trovare pronto e reattivo già nei primissimi minuti del match. Il suo gol, tuttavia, è pesante solo per il "fanta", perché poi il francese affonda insieme a tutto il Genoa, pasticcia con Burdisso favorendo il pareggio di Sau, si becca un giallo già al 10' e un 5 in pagella nonostante la rete.
DA TENERE D'OCCHIO: Marco Sau - Quest'anno, non c'è dubbio, ha deluso le aspettative di molti dei suoi estimatori. Colpa di problemi fisici, di un continuo avanti e indietro dalla panchina, di una vivacità smarrita improvvisamente. Ora che il Cagliari è quasi matematicamente salvo, può togliersi la soddisfazione di far vedere che vale più di quanto mostrato finora.
3' De Maio (G), 37' Sau e 82' Ibarbo (C)
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TOP: Victor Ibarbo - Con il suo destro all'82esimo minuto del match di "Marassi" di fatto regala ai sardi la permanenza in Serie A. Una rete pesantissima, che premia un giocatore generoso e cui per ora manca solo un po' più di concretezza sotto porta. Ricorda tanto Suazo e, se impara a metterla dentro più spesso, può provare a sostituirlo nei cuori cagliaritani.
FLOP: Moussa Konaté - Al senegalese classe '93 riesce poco o nulla. I mezzi fisici e le potenzialità sono perfetti per il gioco di Gasperini sulle fasce, ma il ragazzo pare ancora troppo acerbo per incidere davvero. Va detto che né Sculli né Fetfatzidis riescono a fare meglio e per tutti è tre il voto in pagella è un secco 5.
LA SORPRESA: Sebastian De Maio - Alla seconda marcatura in campionato, è bravissimo a farsi trovare pronto e reattivo già nei primissimi minuti del match. Il suo gol, tuttavia, è pesante solo per il "fanta", perché poi il francese affonda insieme a tutto il Genoa, pasticcia con Burdisso favorendo il pareggio di Sau, si becca un giallo già al 10' e un 5 in pagella nonostante la rete.
DA TENERE D'OCCHIO: Marco Sau - Quest'anno, non c'è dubbio, ha deluso le aspettative di molti dei suoi estimatori. Colpa di problemi fisici, di un continuo avanti e indietro dalla panchina, di una vivacità smarrita improvvisamente. Ora che il Cagliari è quasi matematicamente salvo, può togliersi la soddisfazione di far vedere che vale più di quanto mostrato finora.
