Lazio, Verona e Torino avanti tutta: l'Europa si avvicina

Calcio
Ci pensa Mauri a sbloccare il risultato a Livorno, nel secondo tempo il raddoppio della Lazio con Candreva (Getty)
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Botta e risposta tra le tre protagoniste della corsa al quinto posto in classifica, nella 35.a giornata: vincono e si portano a 52 punti scavalcando Milan e Parma (al secondo ko consecutivo). Da Toni e Immobile nuovi messaggi diretti a Prandelli

Tra salvezza ed Europa: sono questi i temi della domenica della 35.a giornata di Serie A, che dopo l’anticipo di Verona (il 4-0 dell'Hellas contro il Catania) prosegue con quattro match alle 15 e uno alle 20.45, Atalanta-Genoa, mentre lunedì si tornerà a parlare di scudetto con la Juventus, impegnata a Sassuolo.

LE PAGELLE

Volata Europa League per tre - La prima a festeggiare è l’Hellas di Luca Toni, sempre più legittimato nel confidare in un posto nel Mondiale dopo gli altri due gol segnati nel 4-0 inflitto al Catania. Marquinho e Juanito Gomez, che archiviano match e poker finale, permettono inoltre ai veneti di affacciarsi nuovamente alle porte dell’Europa. Viceversa diminuiscono le speranze salvezza del Catania, ultimo a tre giornate dal termine con un ritardo di 5 lunghezze dal terzultimo posto.

Immobile, il sogno Brasile continua - All'Hellas rispondono Lazio e Verona, che si danno appuntamento al 15’: El Kaddouri punisce l'Udinese, mentre Mauri va a segno a Livorno. Due gol che portano le squadre di Reja e Ventura a 52 punti in classifica, gli stessi dei veneti, a -5 dal quinto posto occupato dall’Inter. Proprio contro i nerazzurri il Parma è uscito sconfitto nella 34.a giornata, e la situazione non migliora nella trasferta contro il Cagliari: al 34’ il braccio di Lucarelli finisce sul volto di Dessena, l’arbitro Gervasoni non ha dubbi e assegna il calcio di rigore. Dal dischetto va Pinilla: quarto gol su sei dal dischetto e sardi che si allontanano dalla zona calda del fondo della classifica, salendo a quota 36 punti.

Parma a terra - Conferme da Lazio e Torino nel secondo tempo: passano 5', e contro gli ex tifosi del Livorno Candreva centra il 12esimo gol in campionato, aumentando il bottino dei biancocelesti. Chi è sempre più in difficoltà è il Parma: rosso d'obbligo a Felipe per una manata a Rossettini dopo un contatto in area, la squadra di Donadoni resta in 10. Dal 2-0 della Lazio a quello della diretta concorrente per l'Europa, il Torino: Immobile invia un nuovo messaggio a Prandelli siglando il 21esimo gol stagionale. Nel secondo tempo si sblocca il risultato anche a Marassi: al 19' il Chievo intravede la serenità grazie all'1-0 su rigore di Thereau, ma al 36’ Eder riporta la situazione in parità. Con un uomo in più i veneti rovinano tutto nel finale: al 3' di recupero Soriano chiude il match con il 2-1 per i padroni di casa, a festeggiare è la Sampdoria.

Atalanta-Genoa, due gol e tante polemiche - L'ultima partita della giornata va in scena a Bergamo, dove arrivano due squadre reduci da una sconfitta, quelle di Colantiono e Gasperini. Una rete per tempo in un match ad alta intensità, che il Genoa chiude in 10 per l'espulsione di Portanova, ma soprattutto tra le polemiche per un rigore non concesso (trattenuta di Stendardo su Gilardino) e il fuorigioco non rilevato sul pareggio dell'Atalanta. Tra i protagonisti del match Perin, che al 7' respinge il tiro di Denis dal dischetto.