Seedorf è pronto al debutto da allenatore in un derby, quello della Madonnina, che ha già giocato 31 volte da giocatore: 7 in nerazzurro e 24 da rossonero. Domenica sera occuperà la panchina del Diavolo, e questa volta senza ciabatte...
di Eleonora Serra
Ha girato il mondo, è stato l'unico a vincere la Champions con tre squadre diverse, ha vissuto un'infinità di derby a Genova, come a Madrid ma non solo. Perché in pochi conoscono bene come Clarence Seedorf il derby di Milano: ne ha giocati tanti, con entrambe le maglie e tutta la gamma delle emozioni possibili. Dallo 0-6 subito con l'Inter all'elenco infinito delle sue prime volte...
Azione vincente per il gol di Di Biagio. E' il primo derby di Clarence con la maglia nerazzurra in campionato, di 7 giocati in totale, tra Serie A e Coppe. E' il 2000 e in panchina c'è Marcello Lippi. La soddisfazione di segnare con la maglia interista al Milan però era già arrivata un mesetto prima, con una magia su punizione in Coppa Italia. Prima di diventare rossonero... E segnare forse il suo gol più bello e importante. Un gol dei suoi, un'invenzione valsa la rimonta, da 0-2 a 3-2 e - a fine stagione - anche lo scudetto.
Questa volta la sua prima volta sarà in panchina, quella che in tema di derby non gli rievoca bei ricordi. Stagione 2010: le ciabatte con cui le telecamere lo sorpresero a bordocampo, e che ritardarono il cambio con Gattuso - per questo poi espulso - divennero un tormentone. "Io ci rido su - disse Clarence - ho avuto anche offerte da alcuni sponsor di ciabatte... tante volte il male porta il bene" scherzò il Professore con la consueta ironia. Quella che anche stavolta gli servirà per scacciare i fantasmi, dribblare le critiche (magari con un gioco di gambe dei suoi)... allontanare i silenzi, in una notte speciale dove lui sa come salire sul palco.
Ha girato il mondo, è stato l'unico a vincere la Champions con tre squadre diverse, ha vissuto un'infinità di derby a Genova, come a Madrid ma non solo. Perché in pochi conoscono bene come Clarence Seedorf il derby di Milano: ne ha giocati tanti, con entrambe le maglie e tutta la gamma delle emozioni possibili. Dallo 0-6 subito con l'Inter all'elenco infinito delle sue prime volte...
Azione vincente per il gol di Di Biagio. E' il primo derby di Clarence con la maglia nerazzurra in campionato, di 7 giocati in totale, tra Serie A e Coppe. E' il 2000 e in panchina c'è Marcello Lippi. La soddisfazione di segnare con la maglia interista al Milan però era già arrivata un mesetto prima, con una magia su punizione in Coppa Italia. Prima di diventare rossonero... E segnare forse il suo gol più bello e importante. Un gol dei suoi, un'invenzione valsa la rimonta, da 0-2 a 3-2 e - a fine stagione - anche lo scudetto.
Questa volta la sua prima volta sarà in panchina, quella che in tema di derby non gli rievoca bei ricordi. Stagione 2010: le ciabatte con cui le telecamere lo sorpresero a bordocampo, e che ritardarono il cambio con Gattuso - per questo poi espulso - divennero un tormentone. "Io ci rido su - disse Clarence - ho avuto anche offerte da alcuni sponsor di ciabatte... tante volte il male porta il bene" scherzò il Professore con la consueta ironia. Quella che anche stavolta gli servirà per scacciare i fantasmi, dribblare le critiche (magari con un gioco di gambe dei suoi)... allontanare i silenzi, in una notte speciale dove lui sa come salire sul palco.