SCUDETTO ALLA JUVENTUS. ORA CACCIA AI 100 PUNTI

Calcio

Caroselli di auto in centro a Torino per il terzo tricolore consecutivo di Conte, che ha vinto 30 partite in 35 giornate (deve ancora giocare con l'Atalanta). Tevez: vittoria eccezionale. Marotta: il ciclo non è chiuso. Chiellini: redini sempre in mano

Caroselli dei tifosi juventini nel centro di Torino. Con il tradizionale rito delle auto pavesate di bianconero e con i clacson delle auto pigiati, i fan dei campioni d'Italia percorrono le vie del centro cittadino dal fischio finale del match di Catania, che ha visto la Roma soccombere clamorosamente per 4-1, consegnando così a Conte e ai suoi ragazzi il terzo scudetto consecutivo. Cena privata in un locale torinese così la Juventus festeggerà questa sera lo scudetto, prima di rientrare nell'hotel di Leini per riprendere il ritiro in vista del posticipo contro l'Atalanta. L'appuntamento con i tifosi è domani allo 'Juventus Stadium' e poi il 18 maggio quando il bus scoperto con i campioni farà il classico giro della città dopo l'ultima di campionato contro il Cagliari. 

La Juventus non vinceva tre scudetti consecutivi dagli anni '30, quando furono cinque i titoli tricolori a fila, dal 1930/31 al 1934/35. Si laurea campione d'Italia 2013/14 avendo vinto il maggior numero di partite in questa Serie A: sono 30 sulle 35 giornate fin qui disputate i successi bianconeri, uno dei due record nella storia della Serie A su girone unico, stabiliti quest'anno dai torinesi. Le 30 vittorie, infatti, eguagliano il primato dell'Inter 2006/07. Record in solitario, invece, per le 17 vittorie nelle prime 17 sfide casalinghe, che hanno stroncato il vecchio record del Torino 1975/76 (14 nelle prime 14). Nel 2012/13 il saldo attivo bianconero era stato di +27, quest'anno - al momento - si trova a +21, nettamente primato solitario. Confermate anche le tradizioni sull'accoppiata campione d'inverno-squadra scudettata: è la 55ma volta in 81 campionati di A a girone unico che si verifica il binomio, 19 volte su 27 nella storia della Juventus. E poi i punti in classifica: 93 in 35 gare. Ne mancano quattro per eguagliare il primato della serie A stabilito dall'Inter dei 97 punti del 2006-07 e resta possibile rompere il muro dei 100 punti.

Tevez: una cosa eccezionale - "Vincere il terzo scudetto di fila è una cosa eccezionale, questo titolo ha un significato speciale. Ma lo scudetto non è di Tevez, è di tutta la squadra". Così Carlitos, bomber e trascinatore della Juventus, nel ritiro di Leini dove i campioni d'Italia festeggiano il tricolore. "Il campionato italiano - ha aggiunto l'attaccante argentino - è il più difficile perché è molto tattico, si gioca al millimetro".

Marotta: il ciclo non è finito - "Il ciclo di Conte non si è sicuramente consumato e vogliamo continuare con lui. A bocce ferme avremo modo, con il presidente Agnelli, tutti assieme, di confrontarci con il tecnico" ha detto l'ad bianconero, Beppe Marotta. "Siamo orgogliosi di Conte - ha aggiunto Marotta - è il nostro leader, un professionista grandissimo nella gestione del gruppo. Le sue qualità non si vedono tanto nei risultati, ma nel lavoro quotidiano e nei principi di gioco".

Chiellini: redini sempre in mano - "Abbiamo avuto una grande avversaria, ma personalmente sentivo di avere sempre in mano le redini dello scudetto". Giorgio Chiellini festeggia il terzo scudetto consecutivo e rende omaggio ai giallorossi. "E' un titolo diverso, perché ogni anno è sempre più difficile - aggiunge -: avevamo un avversario che non ha mai mollato, speravo che la Roma non ci facesse tirare così tanto. Ma i punti fatti sono venuti in parte grazie a loro, vicendevolmente ci siamo spinti ad andare oltre i limiti".

Buffon: onore a una grande Roma... - "Prima volta che vinco un titolo sdraiato a letto? No, è la seconda, mi era capitato già una decina  di anni fa, però devo dire che c'è molta più soddisfazione nel momento in cui lo si vince in campo dopo aver profuso il massimo sforzo sia fisico che mentale. Però, insomma, devo dire che alla fine quando si vince la soddisfazione e la gratificazione è sempre tanta" ha detto il portiere della Juventus, Gigi Buffon, a Sky, sulla  vittoria del terzo scudetto consecutivo senza neanche giocare. "Devo dire che Sassuolo è stata una tappa importante e probabilmente anche a Genova, quando con una grandissima punizione di  Pirlo a pochi minuti dalla fine siamo riusciti a tirare fuori quel colpo che ci ha  dato la certezza e la sicurezza di poter proseguire e mettere le mani  su questa vittoria finale". Complimenti poi alla Roma. "In generale tutto il calcio italiano credo che debba ringraziare la Roma per quello che ha fatto, perché in molti momenti di questa stagione ci ha veramente impressionato. La loro forza e la sicurezza che mostravano faceva paura, per cui credo che se il campionato è stato così bello e ci sono stati così tanti spunti da analizzare, il merito è anche loro", ha sottolineato il numero 1 bianconero.

Fassino (sindaco): bella giornata per Torino - "E' una bellissima giornata per Torino e per lo sport torinese che vede la Juventus conquistare un nuovo scudetto, confermandosi la squadra italiana più blasonata. La città si congratula con i giocatori e l'allenatore, con il presidente e i i dirigenti della squadra e ne condivide la gioia insieme ai tantissimi tifosi che in Italia seguono la Juventus con passione".