ROMA KO A CATANIA, JUVE CAMPIONE D'ITALIA SENZA GIOCARE

Calcio
Il successo per 4-1 del Catania sulla Roma ha regalato il terzo scudetto consecutivo alla Juventus
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Il 4-1 dei siciliani sui giallorossi consegna aritmeticamente il terzo titolo consecutivo ai bianconeri con due giornate d'anticipo. Il Toro vince a Verona, sorride il Parma. Il Livorno crolla a Udine

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La Juventus è campione d’Italia. La sentenza definitiva di questo campionato arriva da Catania dove la Roma crolla clamorosamente 4-1 al Massimino e consegna aritmeticamente il terzo Scudetto consecutivo alla Juventus, impegnata domani nel posticipo con l’Atalanta. Una doppietta di Izco, e le reti di Bergessio e Barrientos regalano la gioia dello Scudetto ai bianconeri senza scendere in campo e danno un’ulteriore boccata d’ossigeno alle speranze salvezza dei siciliani. Grazie a questo successo infatti gli uomini di Pellegrino salgono al penultimo posto a quota 26, a -3 dal Bologna quart’ultimo. Finisce qui il grande sogno della Roma che può comunque brindare a una stagione strabiliante che la vede aritmeticamente seconda, a quota 85 punti a due giornate dal termine, di nuovo in Champions League, con l’unica beffa di Roma-Juventus domenica prossima.

Corsa all'Europa League - Il 12esimo gol di Cassano in questo campionato, quello del grande ex, e la rete nel finale di Schelotto rilanciano le ambizioni di Europa League del Parma. Il 2-0 con cui i ragazzi di Donadoni battono la Samp vale il settimo posto in campionato a quota 54, a -3 dal quinto posto occupato dall’Inter impegnata stasera nel derby e -1 dal Torino. Già perchè alla vittoria del Parma ha risposto alla grande il Toro che nel giorno del 65esimo anniversario della tragedia di Superga vince a Verona con il Chievo e consolida il suo sesto posto a quota 55, l'ultimo valido per l'accesso in Europa League.

Lotta salvezza - L’Udinese e il Catania condannano o quasi il Livorno. Il 5-3 del Friuli e il successo dei siciliani sulla Roma suonano come una sentenza per i toscani, a cui non è bastata la doppietta del solito Paulinho. L’ultimo posto in classifica della squadra di Nicola non lascia spazio a grandi speranze. A due giornate dalla fine il quart’ultimo posto è distante 5 punti. Ed in caso di vittoria del Sassuolo a Firenze domani la serie B sarebbe aritmetica. Fa un leggero passo avanti il Bologna. Il pari con il Genoa consente agli uomini di Ballardini di salire al quart’ultimo posto a quota 29. Ma la strada per la salvezza è tutt’altra che in discesa. Bologna-Catania di domenica sa di autentico spareggio salvezza per tutte e due. Stesso discorso per il Chievo che dopo il ko interno con il Torino dovrà sudare e non poco per evitare la Serie B nonostante i suoi 30 punti.