Brienza condanna il Milan al 96', addio Europa League
Calcio
Un capolavoro del fantasista nel recupero consente ai nerazzurri di battere 2-1 gli uomini di Seedorf nell'anticipo di mezzogiorno. Ai rossoneri non sono bastati l'autogol di Bellini e il rientro di El Shaarawy
ATALANTA-MILAN 2-1
52' aut. Bellini (A), 68' rig. Denis (A), 96' Brienza (A).
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Finisce probabilmente a Bergamo la rincorsa all’Europa League del Milan. Il 2-1 con cui l’Atalanta batte il Milan nell’anticipo di mezzogiorno della 37esima giornata di Serie A, in attesa della sfida del pomeriggio tra Torino e Parma, condanna probabilmente i rossoneri ad una stagione senza Europa. Il Milan, che veniva da sei successi nelle ultime sette partite, ha provato fino alla fine a trovare la rete che avrebbe portato alla settima vittoria e ad avere ottime chance di raggiungere quel sesto posto che vale l’Europa, ma il capolavoro al 96’ di Franco Brienza ha condannato gli uomini di Seedorf ad un’amarissima sconfitta.
Le parole della vigilia di Berlusconi, che hanno reso ancora più nebuloso il futuro dell'olandese sulla panchina del Milan, non hanno influito più di tanto sui rossoneri che hanno giocato una buona partita. Grazie anche ad un ottimo Stephan El Shaarawy, al rientro dopo oltre 5 mesi di assenza. Il numero 92 rossonero è stato uno dei protagonisti, con Mario Balotelli, dell’assedio finale del Milan. E' senza dubbio il ritorno in campo del Faraone l'unica notizia positiva della giornata per i rossoneri. Seedorf le ha provate tutte inserendo anche Taarabt e Pazzini. Ma l’Atalanta non è crollata, anche grazie all’aiuto del palo che ha salvato la porta nerazzurra sulla conclusione di Balotelli al 90’, a Consigli battuto. Ma a spuntarla è l’Atalanta. Quando l'1-1, maturato grazie all'autorete di Bellini e al 13esimo centro stagionale di Denis su rigore, sembrava essere cosa fatta Frano Brienza ha trovato il gol che ha riportato a quel successo che mancava da 6 partite.
A una giornata dalla fine del campionato l’Europa League per il Milan sembra essere sempre più lontana, un po’ sempre più distante dalla panchina del Milan sembra essere cil futuro di Clarence Seedorf. Infine la nota stonata della giornata: le due banane lanciate dagli spalti verso Constant al 230 del secondo tempo. Un bruttissimo episodio che nulla ha a che fare con il calcio.
52' aut. Bellini (A), 68' rig. Denis (A), 96' Brienza (A).
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Finisce probabilmente a Bergamo la rincorsa all’Europa League del Milan. Il 2-1 con cui l’Atalanta batte il Milan nell’anticipo di mezzogiorno della 37esima giornata di Serie A, in attesa della sfida del pomeriggio tra Torino e Parma, condanna probabilmente i rossoneri ad una stagione senza Europa. Il Milan, che veniva da sei successi nelle ultime sette partite, ha provato fino alla fine a trovare la rete che avrebbe portato alla settima vittoria e ad avere ottime chance di raggiungere quel sesto posto che vale l’Europa, ma il capolavoro al 96’ di Franco Brienza ha condannato gli uomini di Seedorf ad un’amarissima sconfitta.
Le parole della vigilia di Berlusconi, che hanno reso ancora più nebuloso il futuro dell'olandese sulla panchina del Milan, non hanno influito più di tanto sui rossoneri che hanno giocato una buona partita. Grazie anche ad un ottimo Stephan El Shaarawy, al rientro dopo oltre 5 mesi di assenza. Il numero 92 rossonero è stato uno dei protagonisti, con Mario Balotelli, dell’assedio finale del Milan. E' senza dubbio il ritorno in campo del Faraone l'unica notizia positiva della giornata per i rossoneri. Seedorf le ha provate tutte inserendo anche Taarabt e Pazzini. Ma l’Atalanta non è crollata, anche grazie all’aiuto del palo che ha salvato la porta nerazzurra sulla conclusione di Balotelli al 90’, a Consigli battuto. Ma a spuntarla è l’Atalanta. Quando l'1-1, maturato grazie all'autorete di Bellini e al 13esimo centro stagionale di Denis su rigore, sembrava essere cosa fatta Frano Brienza ha trovato il gol che ha riportato a quel successo che mancava da 6 partite.
A una giornata dalla fine del campionato l’Europa League per il Milan sembra essere sempre più lontana, un po’ sempre più distante dalla panchina del Milan sembra essere cil futuro di Clarence Seedorf. Infine la nota stonata della giornata: le due banane lanciate dagli spalti verso Constant al 230 del secondo tempo. Un bruttissimo episodio che nulla ha a che fare con il calcio.
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