Serie B, è il giorno della finalissima tra Cesena e Latina
CalcioIl Mondiale di Cesena e Latina inizia stasera: in Romagna si gioca l'andata della finale che porta alla Serie A. Mercoledì 18, sempre alle 20.30, la gara di ritorno. E chissà se gli Azzurri Parolo e Candreva tiferanno Cesena
L'Italia pallonara sarà tutta concentrata sul mondiale, ma per i tifosi di Cesena e Latina il mondiale inizierà stasera. In casa del Cesena (i nerazzurri sono arrivati davanti nella classifica finale della regular season) stasera sarà 'bolgia'. Andata al Manuzzi, ritorno al Francioni, mercoledì 18 giugno, sempre alle 20.30. Cesena e Latina si ritrovano al Manuzzi dopo poco più di 3 settimane: alla terz'ultima di campionato finì 3-1 per il Latina. Ma poco conta: stasera si ripartirà da zero, con nuove speranze. In Romagna si dice 'Aisem', ci siamo. Ma il Latina non può abbandonare un sogno mai realizzato, quello di arrivare in Serie A: un tragurdo che si aggiungerebbe a quello dell'esordio in Serie B di questa stagione. Per il Cesena, invece, si tratterebbe di un ritorno, il tredicesimo, dopo l'ultima stagione nel calcio che conta abbandonato al termine del 2012.
La carica di Bisoli - In un Manuzzi tutto esaurito, Bisoli ha già caricato i suoi: "Dipendiamo da noi stessi, abbiamo il futuro nelle nostre mani, con intensità e spregiudicatezza abbiamo meritato la finale e vogliamo giocarla fino in fondo”. Sponda Latina, Roberto Breda non si nasconde: "Il Cesena ha più giocatori di qualità: Marilungo, Defrel e D'Alessandro. Noi dovremo essere bravi a limitare le loro qualità e a metterne in risalto i difetti. Siamo pronti per giocarci le nostre carte: tutto quello che abbiamo conquistato finora ce lo siamo guadagnato. Siamo consapevoli che questo è il momento della verità", conclude l'allenatore dei pontini che, in vista della finale, hanno anche trovato il tempo per un riassetto societario.
La strada per la Serie A - Verrà promossa la squadra che al termine delle due partite avrà fatto più punti. In caso di parità di punteggio, si tiene conto della differenza reti. Se anche questo non dovesse bastare, la porta della serie A si aprirà per la squadra meglio piazzata al termine del campionato (in questo caso il Latina, arrivato terzo con 68 punti, due in più del Cesena).
La carica di Bisoli - In un Manuzzi tutto esaurito, Bisoli ha già caricato i suoi: "Dipendiamo da noi stessi, abbiamo il futuro nelle nostre mani, con intensità e spregiudicatezza abbiamo meritato la finale e vogliamo giocarla fino in fondo”. Sponda Latina, Roberto Breda non si nasconde: "Il Cesena ha più giocatori di qualità: Marilungo, Defrel e D'Alessandro. Noi dovremo essere bravi a limitare le loro qualità e a metterne in risalto i difetti. Siamo pronti per giocarci le nostre carte: tutto quello che abbiamo conquistato finora ce lo siamo guadagnato. Siamo consapevoli che questo è il momento della verità", conclude l'allenatore dei pontini che, in vista della finale, hanno anche trovato il tempo per un riassetto societario.
La strada per la Serie A - Verrà promossa la squadra che al termine delle due partite avrà fatto più punti. In caso di parità di punteggio, si tiene conto della differenza reti. Se anche questo non dovesse bastare, la porta della serie A si aprirà per la squadra meglio piazzata al termine del campionato (in questo caso il Latina, arrivato terzo con 68 punti, due in più del Cesena).