Milan, Inzaghi: "Non si può vincere subito, ma daremo tutto"
CalcioL'allenatore rossonero, in occasione della presentazione dello staff tecnico, ha spiegato: "Sono realista e non faccio proclami, più avanti capiremo dove può arrivare la squadra. Non sono un sergente di ferro: i miei ragazzi sono professionisti"
“Sono realista, so che dopo un ottavo posto non si può pensare di ripartire vincendo sempre. Fra qualche mese capiremo dove può arrivare la squadra, non me la sento di fare proclami. Posso solo assicurare che questa squadra darà tutto in campo”. Sono le riflessioni di Pippo Inzaghi dopo i primi giorni alla guida del Milan.
“Tutti hanno voglia di tornare a fare bene, a rendere la vita difficile agli avversari, a essere professionisti seri - ha spiegato l’allenatore presentando a Milanello i membri del suo staff tecnico, che lo accompagneranno nella sua nuova avventura in rossonero -. Dopo sei giorni di allenamento sono più sereno perché vedo grande disponibilità, nessuno si lamenta, tutti lavorano. Non sono un sergente di ferro, né questi ragazzi lo meritano perché sono professionisti seri: si stanno allenando bene, hanno capito che il Milan deve tornare dove merita. In generale sono molto contento di questi primi giorni, a renderci felici è lo spirito che abbiamo trovato. C’è una bella atmosfera”.
Staff tecnico, la squadra - Hanno già lavorato con Inzaghi nelle giovanili Nicola Matteucci, il tattico che seguirà tutte le partite dalla tribuna trasmettendo all’allenatore le sue osservazioni nell’intervallo, e Fulvio Fiorin, scelto come metodologo che osserverà gli allenamenti dall’alto e stenderà le relazioni sugli avversari. Le palle inattive sono invece la specialità di Gianni Vio. “Prima le studiamo in video, poi le proviamo sul campo – ha spiegato Inzaghi - Ora ci stiamo occupando principalmente di quelle in attacco, ma con lo staff lavoreremo anche su quelle difensive per subire meno gol”. L’ultima novità è Alfredo Magni, preparatore dei portieri. “L’abbiamo strappato al Brescia e vede il ruolo del portiere quasi come un libero”, ha assicurato Inzaghi che ha voluto confermare Mauro Tassotti nel ruolo di vice, Andrea Maldera come tattico e ha richiamato Daniele Tognaccini che, assieme a Bruno Dominici, curerà la preparazione atletica. “Saranno preziosi per far correre il Milan più degli altri - si è augurato l’allenatore - non so se saremo subito brillanti, ma l’obiettivo è avere carburante per tutta la stagione”.
“Tutti hanno voglia di tornare a fare bene, a rendere la vita difficile agli avversari, a essere professionisti seri - ha spiegato l’allenatore presentando a Milanello i membri del suo staff tecnico, che lo accompagneranno nella sua nuova avventura in rossonero -. Dopo sei giorni di allenamento sono più sereno perché vedo grande disponibilità, nessuno si lamenta, tutti lavorano. Non sono un sergente di ferro, né questi ragazzi lo meritano perché sono professionisti seri: si stanno allenando bene, hanno capito che il Milan deve tornare dove merita. In generale sono molto contento di questi primi giorni, a renderci felici è lo spirito che abbiamo trovato. C’è una bella atmosfera”.
Staff tecnico, la squadra - Hanno già lavorato con Inzaghi nelle giovanili Nicola Matteucci, il tattico che seguirà tutte le partite dalla tribuna trasmettendo all’allenatore le sue osservazioni nell’intervallo, e Fulvio Fiorin, scelto come metodologo che osserverà gli allenamenti dall’alto e stenderà le relazioni sugli avversari. Le palle inattive sono invece la specialità di Gianni Vio. “Prima le studiamo in video, poi le proviamo sul campo – ha spiegato Inzaghi - Ora ci stiamo occupando principalmente di quelle in attacco, ma con lo staff lavoreremo anche su quelle difensive per subire meno gol”. L’ultima novità è Alfredo Magni, preparatore dei portieri. “L’abbiamo strappato al Brescia e vede il ruolo del portiere quasi come un libero”, ha assicurato Inzaghi che ha voluto confermare Mauro Tassotti nel ruolo di vice, Andrea Maldera come tattico e ha richiamato Daniele Tognaccini che, assieme a Bruno Dominici, curerà la preparazione atletica. “Saranno preziosi per far correre il Milan più degli altri - si è augurato l’allenatore - non so se saremo subito brillanti, ma l’obiettivo è avere carburante per tutta la stagione”.