L'allenatore nerazzurro è soddisfatto dei primi giorni di lavoro dei suoi a Pinzolo: "Non sono tipo da dare voti ma stavolta mi sbilancio. Hanno lavorato bene tutti, ci sono stati pochi infortuni, speriamo di continuare così anche per il resto dell'anno"
"Non sono tipo da dare voti ma stavolta mi sbilancio e dico 10". Walter Mazzarri dà il massimo per questa prima parte di preparazione dell'Inter nel ritiro di Pinzolo. "Hanno lavorato bene tutti, ci sono stati pochi infortuni, speriamo di continuare così anche per il resto dell'anno - l'auspicio del tecnico nerazzurro – Fino ad ora il gruppo si sta amalgamando nel migliore dei modi, sia a livello di gioco che umano. I nuovi stanno dando grande disponibilità, Vidic ha un'esperienza talmente grande che fa presto ad apprendere meccanismi nuovi ma anche gli altri li ho visti molto bene, ci sono tutti i presupposti per poter fare un'annata importante".
Il calore dei tifosi - Tra i più acclamati dal pubblico c'è Jonathan ("ma non deve adagiarsi sugli allori e trasformare questi complimenti in prestazioni ancora più positive") ma lo stesso Mazzarri viene ormai sempre più spesso omaggiato dai tifosi. "Fa piacere, dopo un anno di lavoro e alcuni momenti difficili - commenta - Vuol dire che ci siamo capiti, che c'è unità d'intenti e questo è di buon auspicio per iniziare questo anno nel migliore dei modi".
Un’Inter camaleontica - L'Inter che ha in mente il tecnico toscano verte su pochi principi: "Grinta, anima, non mollare mai, questi sono i termini che vanno tradotti sul campo e io cercherò di stimolare i giocatori a farlo tutte le domeniche", la promessa di Mazzarri, che intanto continua a lavorare sulla difesa a quattro."Continueremo a provarla anche in America e quando ci sarà l'occasione. Dobbiamo essere più camaleontici e avere più moduli a disposizione anche per cambiare a partita in corso. Lavoreremo su 3-4 moduli e cercherò di farli digerire ai giocatori perchè sia questo un vantaggio e non uno svantaggio".
No comment su Conte - "Non ho mai pensato alle altre squadre, siamo l'Inter, alleno al massimo i miei, quello che fanno gli altri non è compito nostro valutarlo". Walter Mazzarri 'dribbla' così, ai microfoni di Sky Sport, le domande sulla rottura fra Conte e la Juventus. "Nel calcio può succedere sempre di tutto, ognuno poi sa quale è il rapporto fra una società e un allenatore, ognuno fa le sue scelte e tutti siamo professionisti - aggiunge - Ma è una cosa che non mi interessa e non voglio mettere bocca in casa altrui". Ritratto come particolarmente vicino al pubblico in questi primi giorni di ritiro ("ma io ho sempre avuto un grande rapporto con i tifosi"), Mazzarri fa 'catenaccio' anche sul possibile arrivo di Medel: "è un nostro giocatore? E' stato acquistato? E allora avete già la mia risposta".
Il calore dei tifosi - Tra i più acclamati dal pubblico c'è Jonathan ("ma non deve adagiarsi sugli allori e trasformare questi complimenti in prestazioni ancora più positive") ma lo stesso Mazzarri viene ormai sempre più spesso omaggiato dai tifosi. "Fa piacere, dopo un anno di lavoro e alcuni momenti difficili - commenta - Vuol dire che ci siamo capiti, che c'è unità d'intenti e questo è di buon auspicio per iniziare questo anno nel migliore dei modi".
Un’Inter camaleontica - L'Inter che ha in mente il tecnico toscano verte su pochi principi: "Grinta, anima, non mollare mai, questi sono i termini che vanno tradotti sul campo e io cercherò di stimolare i giocatori a farlo tutte le domeniche", la promessa di Mazzarri, che intanto continua a lavorare sulla difesa a quattro."Continueremo a provarla anche in America e quando ci sarà l'occasione. Dobbiamo essere più camaleontici e avere più moduli a disposizione anche per cambiare a partita in corso. Lavoreremo su 3-4 moduli e cercherò di farli digerire ai giocatori perchè sia questo un vantaggio e non uno svantaggio".
No comment su Conte - "Non ho mai pensato alle altre squadre, siamo l'Inter, alleno al massimo i miei, quello che fanno gli altri non è compito nostro valutarlo". Walter Mazzarri 'dribbla' così, ai microfoni di Sky Sport, le domande sulla rottura fra Conte e la Juventus. "Nel calcio può succedere sempre di tutto, ognuno poi sa quale è il rapporto fra una società e un allenatore, ognuno fa le sue scelte e tutti siamo professionisti - aggiunge - Ma è una cosa che non mi interessa e non voglio mettere bocca in casa altrui". Ritratto come particolarmente vicino al pubblico in questi primi giorni di ritiro ("ma io ho sempre avuto un grande rapporto con i tifosi"), Mazzarri fa 'catenaccio' anche sul possibile arrivo di Medel: "è un nostro giocatore? E' stato acquistato? E allora avete già la mia risposta".