MAPPA INTERATTIVA. Il ritorno della Lega Pro Unica, assente dal 1978, promette incontri esaltanti tra le squadre iscritte al gruppo meridionale. Dalle delusioni di Lecce e Reggina all’entusiasmo delle neopromosse Savoia, Matera e Lupa Roma
Era il 1978, anno della scomparsa della Serie C. A distanza di 36 anni il calcio italiano può accogliere nuovamente la Lega Pro, rifondata attraverso la fusione di Prima e Seconda Divisione pretesa dalla Figc nel 2012. Tre gironi e 60 squadre divise per area geografica in raggruppamenti all’insegna di spettacolo e passione. Obiettivo la promozione in Serie B, che solo 4 club potranno festeggiare. Nove, invece, le retrocessioni previste in Serie D.
Il Gruppo C - Abbraccia le pretendenti del Sud Italia e dopo 13 anni accoglie tra i professionisti il Savoia, promosso come l’ambizioso Matera. Prima storica partecipazione per la Lupa Roma, mentre Aversa Normanna e Martina Franca hanno usufruito del ripescaggio. Un raggruppamento prestigioso come confermano la presenza di Lecce (promozione sfiorata), Reggina e Juve Stabia, retrocesse dalla Serie B. Tradizione impreziosita da Salernitana, Messina e Foggia, squadre dalle solide velleità. Particolarmente accesi i derby in Calabria, addirittura roventi quelli tra le 8 campane iscritte in un girone appassionante.
GUARDA LA MAPPA DEL GIRONE C DELLA LEGA PRO
Il Gruppo C - Abbraccia le pretendenti del Sud Italia e dopo 13 anni accoglie tra i professionisti il Savoia, promosso come l’ambizioso Matera. Prima storica partecipazione per la Lupa Roma, mentre Aversa Normanna e Martina Franca hanno usufruito del ripescaggio. Un raggruppamento prestigioso come confermano la presenza di Lecce (promozione sfiorata), Reggina e Juve Stabia, retrocesse dalla Serie B. Tradizione impreziosita da Salernitana, Messina e Foggia, squadre dalle solide velleità. Particolarmente accesi i derby in Calabria, addirittura roventi quelli tra le 8 campane iscritte in un girone appassionante.
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