Conte si avvicina all'Italia, offerta da 5 milioni l'anno

Calcio

Contratto fino a giugno 2016 con ingaggio ampiamente integrato dallo sponsor tecnico. E' questa la proposta che Tavecchio sottoporrà all'ex allenatore della Juve, in pole per la panchina azzurra. Attesa per la risposta

Ancora poche ore e l'Italia del pallone avrà il suo nuovo commissario tecnico. Eletto il nuovo presidente federale, Carlo Tavecchio, ora il calcio italiano si appresta ad un altro passo importante, anzi decisivo. Il nuovo ct dovrà essere in grado di ricostruire la squadra, creare attorno ad essa fiducia ed entusiasmo, riportare la nazionale ad essere competitiva. E' Antonio Conte la prima scelta di Tavecchio. E per convincere Conte il neo presidente federale starebbe per mettere sul piatto un'offerta faraonica. La scelta verrà resa nota il 18 agosto: alle 13 è in programma il primo consiglio federale del post Abete. Ma giovedì sarà il giorno decisivo. La Figc presenterà infatti la proposta ufficiale all'ex tecnico della Juve che dovrà dire o si o no.

La proposta
- La Figc nella giornata di giovedì metterà sul tavolo di Conte una proposta di contratto di due anni (il mandato di Tavecchio è infatti di due anni, ndr) per una cifra complessiva vicina ai 5 milioni a stagione (4,9 milioni per la precisione) e così divisa: 1,9 milioni da parte della Federazione e 3 milioni da parte dello sponsor tecnico azzurro (la Puma, ndr) che vorrebbe trasformare l'ex allenatore della Juve in un suo testimonial. Nel pomeriggio dovrebbe arrivare la risposta definitiva di Conte. C'è grande attesa e fiducia per il sì del tecnico.

Le tre condizioni di Conte - Tavecchio avrebbe accolto le tre condizioni di Antonio Conte per accettare la panchina della Nazionale. Punti riassunti da Alessandro Alciato nel servzio che segue, mentre sulla vice-presidenza, Claudio Lotito dice: "Rinuncio a ruoli di vertice".


Figc, Lotito si tira indietro - E’ stato lo sponsor principale di Carlo Tavecchio alla presidenza della Figc. Per questo motivo era dato in pole position per le posizioni di vicepresidente federale e responsabile del Club Italia. Le società all’ “opposizione” non gliel’avrebbero perdonato. Claudio Lotito presidente della Lazio, allora, si tira indietro. Non ricoprirà alcun incarico nella nuova Federazione: “E’ stata una scelta di coscienza, perché ritengo che il ruolo di una persona debba essere funzionale all'attuazione di un programma e deve essere posto in essere con spirito di servizio. Non per ricoprire incarichi e valorizzazioni di carattere personale”, ha detto Lotito motivando la sua scelta.

Ecco come potrebbe giocare la Nazionale di Antonio Conte


Discriminazioni razziali, Tavecchio incontra Fiona May – Dopo una serie di riunioni il nuovo presidente della Figc Carlo Tavecchio ha parlato di nuovo con Fiona May, l'atleta scelta per  ricoprire il ruolo di consigliere per l'integrazione contro le  discriminazioni razziali. L'ex campionessa del mondo del salto in  lungo ha rinnovato la sua disponibilità al ruolo, e il presidente  della Federcalcio l'ha ringraziata per questo. Si rivedranno a fine agosto o inizio settembre per definire il percorso. L'azzurra non sarà solo una testimonial ma presenterà un progetto per favorire l'integrazione contro ogni tipo di discriminazione soprattutto nelle  scuole, partendo dai più piccoli.