Toni fa male al Palermo, il Verona vince in rimonta: 2-1
CalcioLa squadra di Mandorlini si aggiudica il Monday Night della seconda giornata di campionato rimontando la rete di Vazquez con un rigore del suo bomber e un'autorete di Pisano
VERONA-PALERMO 2-1
18' Vazquez (P), 41' rig. Toni (V), 78' aut. Pisano (V)
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Gol dell'ex e vittoria in rimonta. E' il Verona a far festa nel Monday Night della seconda giornata di Serie A, in cui il Palermo di Iachini esce sconfitto dal Bentegodi dopo essere passato in vantaggio con una rete del "Mudo" Vazquez.
Un rigore di Luca Toni pareggia i conti prima dell'intervallo, spiazzando Sorrentino e dando la carica alla squadra di casa. Nella ripresa il risultato cambia quando un'azione confusa favorisce Gomez, marcato da Eros Pisano, che devia sfortunatamente il pallone nella propria porta. Mandorlini interrompe così un digiuno di vittorie in campionato che durava da 4 partite, e si porta a 4 punti in classifica, affiancando Inter, Samp e Atalanta.
Rosanero fermi a quota 1. Vano il tentativo di Iachini di provare il tutto per tutto nel finale, inserendo Belotti e il gigante Makienok. Da segnalare, comunque, la buona prestazione di Dybala e Vazquez.
Toni e Tachtsidis, invece, i più ispirati tra i padroni di casa.
18' Vazquez (P), 41' rig. Toni (V), 78' aut. Pisano (V)
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Gol dell'ex e vittoria in rimonta. E' il Verona a far festa nel Monday Night della seconda giornata di Serie A, in cui il Palermo di Iachini esce sconfitto dal Bentegodi dopo essere passato in vantaggio con una rete del "Mudo" Vazquez.
Un rigore di Luca Toni pareggia i conti prima dell'intervallo, spiazzando Sorrentino e dando la carica alla squadra di casa. Nella ripresa il risultato cambia quando un'azione confusa favorisce Gomez, marcato da Eros Pisano, che devia sfortunatamente il pallone nella propria porta. Mandorlini interrompe così un digiuno di vittorie in campionato che durava da 4 partite, e si porta a 4 punti in classifica, affiancando Inter, Samp e Atalanta.
Rosanero fermi a quota 1. Vano il tentativo di Iachini di provare il tutto per tutto nel finale, inserendo Belotti e il gigante Makienok. Da segnalare, comunque, la buona prestazione di Dybala e Vazquez.
Toni e Tachtsidis, invece, i più ispirati tra i padroni di casa.
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