Il cardinale al presidente: S.Gennaro vuole lo scudetto
CalcioAl termine delle celebrazioni liturgiche per il patrono di Napoli, Sepe ha scherzato con De Laurentiis: "Se non vinciamo lo scudetto è meglio che non ti fai più vedere". De Magistris auspica l'impegno del patron per lo stadio San Paolo
"Se non vinciamo lo scudetto è meglio che non ti fai più vedere". Al termine delle celebrazioni liturgiche per la festività di San Gennaro, l'arcivescovo di Napoli, Crescenzio Sepe, stringe la mano al presidente del Calcio Napoli, Aurelio De Laurentiis, e lo saluta con queste parole. Dopo la frase ironica del cardinale i due sorridono e lo stesso Sepe si dice certo che le cose miglioreranno dopo un avvio difficile di stagione. "Sono sicuro che faremo bene", gli fa eco il patron degli azzurri.
De Magistris insiste per lo stadio - "Mi auguro che da parte del presidente De Laurentiis ci sia un impegno forte, e questo interessa molto il sindaco, per la ristrutturazione dello stadio". Lo dice il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, parlando della squadra di calcio della città e del patron della società. "Noi abbiamo messo come data finale 31 marzo - afferma - quindi adesso aspettiamo il suo lavoro e il progetto che ci presenterà". Per quanto riguarda la squadra, de Magistris parla "da tifoso e da sindaco" di "auspicio forte che possa fare sempre meglio e andare sempre più lontano" e che il patron del Napoli "voglia portare in alto la nostra squadra".
"La squadra deve crederci, deve essere concentrata - sottolinea - Se uno molla a inizio campionato, non sarebbe napoletano. E siccome non bisogna mollare, ma lottare sempre, se uno ci crede può anche ribaltare un inizio non buono. Speriamo che il 3-1 di ieri contro lo Sparta Praga per l'Europa League - conclude - possa essere di buon auspicio".
De Magistris insiste per lo stadio - "Mi auguro che da parte del presidente De Laurentiis ci sia un impegno forte, e questo interessa molto il sindaco, per la ristrutturazione dello stadio". Lo dice il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, parlando della squadra di calcio della città e del patron della società. "Noi abbiamo messo come data finale 31 marzo - afferma - quindi adesso aspettiamo il suo lavoro e il progetto che ci presenterà". Per quanto riguarda la squadra, de Magistris parla "da tifoso e da sindaco" di "auspicio forte che possa fare sempre meglio e andare sempre più lontano" e che il patron del Napoli "voglia portare in alto la nostra squadra".
"La squadra deve crederci, deve essere concentrata - sottolinea - Se uno molla a inizio campionato, non sarebbe napoletano. E siccome non bisogna mollare, ma lottare sempre, se uno ci crede può anche ribaltare un inizio non buono. Speriamo che il 3-1 di ieri contro lo Sparta Praga per l'Europa League - conclude - possa essere di buon auspicio".