Tandem Juve-Roma: gli ostacoli prima dello scontro diretto

Calcio
Equilibratissimo l'ultimo duello tra Juventus e Roma. Giocato l'11 maggio 2014, terminò 1-0 per i bianconeri (Foto Getty)
juve-roma2

Il 5 ottobre, a Torino, il big-match tra le due squadre appaiate in testa alla classifica: prima di quella gara, però, due turni di campionato da non sottovalutare e l'impegno in Champions. Chi ha il cammino più duro?

Tre giornate a braccetto, con la data del 5 ottobre cerchiata sul calendario. Juventus e Roma guardano già al big-match della 6.a giornata come alla partita in grado di rompere leggermente l’equilibrio del campionato e assegnare le etichette di “capolista” e “inseguitrice” alle due principali pretendenti al titolo. Da qui a quel giorno, però, non mancheranno gli impegni: tre partite, concentrate in 12 giorni, ricche di insidie. Due cammini paralleli tra i quali è dura scegliere il più semplice…


24 settembre: Serie A, quarta giornata
Juventus-Cesena  (difficoltà: *)
Parma-Roma
(difficoltà: **)

Piccoli paradossi del calcio: sulla carta, l’impegno più duro è quello dei giallorossi, nonostante il Parma, in classifica, sia dietro al Cesena. “Colpa” della falsa partenza della squadra di Donadoni, che dopo due sconfitte di fila si è ritrovata contro il Chievo. Al contrario, il Cesena vittorioso all’esordio (proprio contro il Parma) è poi incappato in una sconfitta e nel pari con l’Empoli che per come è giunto vale come un mezzo ko. Donadoni ha ritrovato la quadratura del cerchio e l’entusiasmo, Lodi inizia a impossessarsi del centrocampo (reparto in cui Garcia ha perso De Rossi), l’ex-Cassano è reduce da una bella doppietta. Ci sono pochi dubbi sul fatto che a rischiare di più sia la Roma.


27 settembre: Serie A, quinta giornata
Roma-Hellas Verona  (difficoltà: **)
Atalanta-Juventus  (difficoltà: **)

Due brutti clienti, a ridosso dell’impegno di Champions in cui ci si dovrà confermare. Quasi scontato il ricorso al turn-over sia per Allegri che per Garcia. Sarà l’occasione per testare il valore delle “seconde scelte”: sia Juve che Roma hanno rose profonde e con un’ottima qualità media, ma che si portano dietro interrogativi quasi all’opposto. La difesa bianconera, comunque la si voglia rigirare, gioca a memoria ed è una garanzia di affidabilità. In attacco, invece, non è ancora chiaro se si possa puntare con fiducia su  Morata: Allegri se la sentirà di concedere un turno di riposo a Tevez? Problema contrario per Garcia, con un tridente che funziona a meraviglia (già 10 gol segnati in 4 gare) ma una difesa in cui sono stati inseriti diversi nuovi elementi: rischioso rivoluzionarla per far rifiatare i titolari. Il Verona vola e gioca a specchio rispetto a Garcia; ma anche l’Atalanta, a Bergamo, è un avversario di cui non bisogna mai fidarsi.


30 settembre/1° ottobre: Champions League, seconda giornata
Manchester City-Roma
(difficoltà: ****)
Atletico Madrid-Juventus
(difficoltà: ****)

Se partire con il piede giusto nel girone di Champion è importante (missione già portata a termine), confermarsi alla seconda è spesso decisivo. Si iniziano a delineare gli equilibri del girone e a creare piccole fratture in classifica. Sia Juve che Roma giocano in trasferta. L’Atletico è una squadra che ti costringe a lasciare ogni goccia di sudore sul proprio campo, se ne vuoi uscire imbattuto. Il City (a 0 punti) deve vincere a tutti i costi, per non vedere Bayern e Roma scappare via. Dovendo scegliere chi affrontare prima di un big-match di campionato probabilmente lanceremmo la monetina…


5 ottobre: Serie A, sesta giornata
Juventus-Roma

Partita da 5 stelle per entrambe. Per non parlare di quelle che scenderanno in campo. Non potrà mai essere un duello decisivo (siamo solo alla sesta giornata), ma state certi che a livello psicologico regalerà qualche certezza in più a chi lo vincerà. Non vediamo l'ora di goderci lo spettacolo.