L'ad rossonero prima dell'assemblea della Lega di Serie A: "Per gioco e per spirito siamo nettamente migliori rispetto allo scorso anno. A Empoli abbiamo subito due gol su palle da fermo ma non ho visto giocare male la squadra nella prima mezz'ora"
Tre punti in più rispetto all'anno scorso sono un tangibile passo avanti, ma ciò che rende il Milan più fiducioso è il "netto miglioramento per gioco e per spirito". Adriano Galliani definisce così il gruppo di Inzaghi, che dopo il pareggio di Empoli è chiamato a vincere contro il Cesena, domenica al Manuzzi.
Al di là dei troppi gol subiti, questo Milan "è superiore a quello dell'anno scorso": ne è convinto l'ad rossonero Adriano Galliani. "I giocatori nuovi stanno facendo tutti molto bene. Abbiamo un attacco super e tante cose positive - ha notato prima dell'assemblea della Lega di serie A -. Aggiusteremo le poche negative, ma mi sembra che il Milan abbia uno spirito e un gioco superiori rispetto all'anno scorso, e credo che lo percepiscano anche i tifosi".
Fra i problemi è evidente quello rappresentato dalle 8 reti incassate in 4 giornate. "Sì, assolutamente, sono troppe. Abbiamo il primo attacco e solo il Parma ha preso più gol di noi - ha ammesso l'ad rossonero -. E' un problema che Inzaghi conosce bene e porremo rimedio. Quando prendi tanti gol, qualcosa non va e serve un correttivo. Inzaghi e Tassotti lo sanno e ci stanno lavorando. A Empoli abbiamo subito due gol su palle da fermo ma non ho visto giocare male la squadra nella prima mezz'ora".
Galliani ha preferito glissare sulla possibilità di un cambio di modulo ("Chiedete a Inzaghi in conferenza stampa") e sull'incontro di ieri con il presidente dell'Inter Erick Thohir e l'altro ad del Milan Barbara Berlusconi a proposito del futuro di San Siro: "Non so, non so. E' un'area non di mia competenza, non parlo".
Al di là dei troppi gol subiti, questo Milan "è superiore a quello dell'anno scorso": ne è convinto l'ad rossonero Adriano Galliani. "I giocatori nuovi stanno facendo tutti molto bene. Abbiamo un attacco super e tante cose positive - ha notato prima dell'assemblea della Lega di serie A -. Aggiusteremo le poche negative, ma mi sembra che il Milan abbia uno spirito e un gioco superiori rispetto all'anno scorso, e credo che lo percepiscano anche i tifosi".
Fra i problemi è evidente quello rappresentato dalle 8 reti incassate in 4 giornate. "Sì, assolutamente, sono troppe. Abbiamo il primo attacco e solo il Parma ha preso più gol di noi - ha ammesso l'ad rossonero -. E' un problema che Inzaghi conosce bene e porremo rimedio. Quando prendi tanti gol, qualcosa non va e serve un correttivo. Inzaghi e Tassotti lo sanno e ci stanno lavorando. A Empoli abbiamo subito due gol su palle da fermo ma non ho visto giocare male la squadra nella prima mezz'ora".
Galliani ha preferito glissare sulla possibilità di un cambio di modulo ("Chiedete a Inzaghi in conferenza stampa") e sull'incontro di ieri con il presidente dell'Inter Erick Thohir e l'altro ad del Milan Barbara Berlusconi a proposito del futuro di San Siro: "Non so, non so. E' un'area non di mia competenza, non parlo".
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