Inter-Napoli, succede tutto negli ultimi 15': 2-2 a San Siro
Calcio
Partita all'ultimo respiro. La gara si sblocca al 79' con un gol di Callejon che approfitta di un errore di Vidic. I nerazzurri reagiscono e pareggiano con Guarin appena entrato. Al 90' lo spagnolo segna ancora, ma arriva una nuova rete di Hernanes
INTER-NAPOLI 2-2
79' e 90' Callejon (N), 82' Guarin (I), 91' Hernanes (I)
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L’Inter di Walter Mazzarri doveva reagire, dopo due sconfitte consecutive. Il Napoli non mollare e confermare i progressi delle ultime settimane dopo un avvio poco fortunato. La squadra di Mazzarri ha fatto vedere di esserci, non solo nel primo tempo, ma anche nella ripresa agguantando il Napoli due volte, quanto la gara sembrava persa. Dopo un quarto d’ora di studio la prima occasione è proprio dei nerazzurri: Hernanes pesca in area con un bel filtrante Icardi, il suo destro potentissimo finisce alto, grazie alla deviazione di Raul Albiol. Il Napoli soffre e l’Inter va vicino di nuovo al gol: un cross di Dodò tagliato, è raccolto da Icardi che spizza di testa sfiorando il palo più lontano. L’unica azione degna di nota degli azzurri capita sul piede di Hamsik al 29’, ma Handanovic non si fa sorprendere.
Palo di Hernanes – Il risultato non si sblocca ma l’Inter sembra averne di più e al 39’ Hernanes ha sul piede l’opportunità di portare in vantaggio i suoi: stop di petto al limite dell’area e gran sinistro, fermato solo dal legno. A riposo si va sullo 0-0.
Ripresa, reazione Napoli – Le squadre tornano dagli spogliatoi senza cambi. E al 50’ replicano al legno nerazzurro. Hamsik libera in area Insigne: a tu per tu con il portiere nerazzurro coglie il palo e reclama per un tocco di un nerazzurro. L’Inter però c’è grazie ad un buon Kovacic e crea grattacapi alla difesa del Napoli soprattutto con Vidic di testa che, sugli sviluppi di un corner, spara di poco alto sulla traversa. Mazzarri inserisce il giovane M’Baye al posto di Obi, autore di una buona gara ma senza i novanta minuti nelle gambe. Benitez, invece, toglie uno spento Hamsik (entra al suo posto Jorginho), e lancia Mertens per Insigne.
Quattro gol in pochi minuti – Al 79’ il Napoli punisce i nerazzurri. Palla proveniente dal fallo laterale, errore di Vidic che smarca Callejon: che non sbaglia e brucia il numero uno nerazzurro. La reazione dei nerazzurri non si fa attendere e Guarin, appena entrato al posto di Medel, brucia tutti e trova la zampata da pochi passi, dopo un colpo di testa di Icardi. Dopo l’espulsione del collaboratore di Benitez, Pecchia e quella di Mazzarri la partita regala ancora emozioni. Al 90’ David Lopez libera ancora Callejon che si inserisce in un buco della difesa nerazzurra e porta il Napoli sull’1-2. Ma la reazione nerazzurra è bruciante: cross di Dodò dalla sinistra, e un minuto dopo Hernanes fulmina di testa Rafael. A pochi istanti dal triplice fischio finale, M'Baye ha ancora l'opportunità di far male al Napoli, il suo colpo di testa finisce fuori bersaglio.
79' e 90' Callejon (N), 82' Guarin (I), 91' Hernanes (I)
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L’Inter di Walter Mazzarri doveva reagire, dopo due sconfitte consecutive. Il Napoli non mollare e confermare i progressi delle ultime settimane dopo un avvio poco fortunato. La squadra di Mazzarri ha fatto vedere di esserci, non solo nel primo tempo, ma anche nella ripresa agguantando il Napoli due volte, quanto la gara sembrava persa. Dopo un quarto d’ora di studio la prima occasione è proprio dei nerazzurri: Hernanes pesca in area con un bel filtrante Icardi, il suo destro potentissimo finisce alto, grazie alla deviazione di Raul Albiol. Il Napoli soffre e l’Inter va vicino di nuovo al gol: un cross di Dodò tagliato, è raccolto da Icardi che spizza di testa sfiorando il palo più lontano. L’unica azione degna di nota degli azzurri capita sul piede di Hamsik al 29’, ma Handanovic non si fa sorprendere.
Palo di Hernanes – Il risultato non si sblocca ma l’Inter sembra averne di più e al 39’ Hernanes ha sul piede l’opportunità di portare in vantaggio i suoi: stop di petto al limite dell’area e gran sinistro, fermato solo dal legno. A riposo si va sullo 0-0.
Ripresa, reazione Napoli – Le squadre tornano dagli spogliatoi senza cambi. E al 50’ replicano al legno nerazzurro. Hamsik libera in area Insigne: a tu per tu con il portiere nerazzurro coglie il palo e reclama per un tocco di un nerazzurro. L’Inter però c’è grazie ad un buon Kovacic e crea grattacapi alla difesa del Napoli soprattutto con Vidic di testa che, sugli sviluppi di un corner, spara di poco alto sulla traversa. Mazzarri inserisce il giovane M’Baye al posto di Obi, autore di una buona gara ma senza i novanta minuti nelle gambe. Benitez, invece, toglie uno spento Hamsik (entra al suo posto Jorginho), e lancia Mertens per Insigne.
Quattro gol in pochi minuti – Al 79’ il Napoli punisce i nerazzurri. Palla proveniente dal fallo laterale, errore di Vidic che smarca Callejon: che non sbaglia e brucia il numero uno nerazzurro. La reazione dei nerazzurri non si fa attendere e Guarin, appena entrato al posto di Medel, brucia tutti e trova la zampata da pochi passi, dopo un colpo di testa di Icardi. Dopo l’espulsione del collaboratore di Benitez, Pecchia e quella di Mazzarri la partita regala ancora emozioni. Al 90’ David Lopez libera ancora Callejon che si inserisce in un buco della difesa nerazzurra e porta il Napoli sull’1-2. Ma la reazione nerazzurra è bruciante: cross di Dodò dalla sinistra, e un minuto dopo Hernanes fulmina di testa Rafael. A pochi istanti dal triplice fischio finale, M'Baye ha ancora l'opportunità di far male al Napoli, il suo colpo di testa finisce fuori bersaglio.
