Lazio padrona, la Fiorentina va ko con 8' di recupero

Calcio
Filip Djordjevic esulta dopo la rete dell'1-0 al Franchi contro la Fiorentina
djordjevic

Nel lunch-match i ragazzi di Pioli si impongono 2-0 e conquistano tre punti importanti in proiezione Europa. Reti di Djordjevic (la sua quinta in campionato) al 35' del primo tempo e di Lulic al 47' della ripresa

FIORENTINA-LAZIO 0-2
35' pt Djordjevic; Lulic 47' st

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Gara dai due volti tra Fiorentina e Lazio, con i biancocelesti padroni del campo nel primo tempo e poi in difficoltà nella ripresa. Quando la squadra di Vincenzo Montella, anche grazie all'ingresso di Borja Valero, ha preso in mano il pallino del gioco schiacciando la squadra di Pioli nella propria metà campo. Lazio che però, in contropiede, ha chiuso la gara. Nel lunch-match della 7.a giornata la Lazio si impone dunque 2-0 e riesce a portare via tre punti importanti dal Franchi, in proiezione Europa, grazie alle reti di Djordjevic (la quinta in campionato) al 35' del primo tempo e di Lulic al 47' della ripresa. La squadra di Pioli sale così a 12 punti  in classifica con i viola fermi a quota 9.

Un brevissimo buon inizio per i viola, reduci dalla vittoria con l'Inter e in casa per la seconda domenica consecutiva. Le difficoltà della Fiorentina sono iniziate subito e solo dopo un cambio tattico voluto da Montella al '20 Cuadrado e compagni hanno iniziato a cercare gioco e gol. Hanno sprecato energie e mai realizzato, in un primo tempo che ha visto anche scarsa concentrazione. Altra gara per la Lazio, equilibrata e con grande possesso palla. Ha mostrato la giusta lucidità nello sfruttare le occasioni e mettere a rete. Una improvvisa verticalizzazione nel momento migliore della Fiorentina ha portato i biancocelesti in gol la prima volta al '35 del primo tempo con Djordjevic. Quinto gol in campionato per lui, il terzo su assist di Candreva. Pioli aveva chiesto di osare di più ed è stato accontentato. Montella ha dovuto rimischiare le carte e nella ripresa ha fatto entare Borja Valero al posto di Kutric. La pressione viola è aumentata. Aquilani in rovesciata al '51 avrebbe potuto pareggiare, ma il palo ha fermato la sua acrobazia. Lulic sistema alla fine il risultato per la Lazio al 47' della ripresa. Dopo ben 8' minuti di recupero. Un recupero monstre. Una decisione che ha destato sorpresa, anche se il gioco spezzettato per le continue richieste di intervento dei medici da parte dei giocatori laziali, oltre a inasprire gli animi della squadra e della tifoseria viola (Marchetti, beccato per l'ennesima perdita di tempo, ha invitato la curva Fiesole a zittirsi, gli ultrà lanciavano cori contro Lotito) ha evidentemente portato il direttore di gara ad un recupero così lungo e inedito.