Ferrero choc. Thohir? A Moratti dissi: caccia quel filippino
CalcioLa sparata del presidente della Samp: "E' venuto dall'Indonesia per insultare un emblema del calcio". Poi la precisazione: "Non volevo mancare di rispetto a Thohir". Sulla Roma: "Grande squadra, sono convinto che ce la farà a vincere lo scudetto"
"E' ingiusto che Moratti sia stato trattato così, sono molto dispiaciuto per lui. Io glielo avevo detto: caccia quel filippino...". La sparata è del presidente della Samp, Massimo Ferrero: "E' venuto dall'Indonesia per insultare un emblema del calcio". E poi: "A Thohir voglio bene, ma non mi deve toccare Moratti".
Ma arriva immediata la precisazione: "Non volevo mancare di rispetto al signor Thohir, ai dirigenti dell'Inter e alla gente delle Filippine alla quale da sempre mi legano rapporti bellissimi. Volevo elogiare Massimo Moratti e quanto da lui dato per 20 anni all'Inter e al calcio italiano, al quale peraltro ha saputo regalare gli ultimi trofei internazionali, esportando nel mondo il nostro sport".
Il patron blucerchiato aveva aggiunto. "Penso che la Roma sia una grande squadra e sono convinto che alla fine ce la farà a vincere lo scudetto. Chi temo per il terzo posto? Io posso sembrare presuntuoso, forse sono sola una new entry nel calcio, ma credo che nessuno deve temere nessuno".
Tornando infine sulla partita di sabato tra Samp e Roma, il n° 1 blucerchiato ha sostenuto che "noi abbiamo avuto tre occasioni, loro solo due. E avessimo messo dentro quell'occasione - ha concluso - a Roma questa mattina si sarebbero svegliati tutti sudati".
Ma arriva immediata la precisazione: "Non volevo mancare di rispetto al signor Thohir, ai dirigenti dell'Inter e alla gente delle Filippine alla quale da sempre mi legano rapporti bellissimi. Volevo elogiare Massimo Moratti e quanto da lui dato per 20 anni all'Inter e al calcio italiano, al quale peraltro ha saputo regalare gli ultimi trofei internazionali, esportando nel mondo il nostro sport".
Il patron blucerchiato aveva aggiunto. "Penso che la Roma sia una grande squadra e sono convinto che alla fine ce la farà a vincere lo scudetto. Chi temo per il terzo posto? Io posso sembrare presuntuoso, forse sono sola una new entry nel calcio, ma credo che nessuno deve temere nessuno".
Tornando infine sulla partita di sabato tra Samp e Roma, il n° 1 blucerchiato ha sostenuto che "noi abbiamo avuto tre occasioni, loro solo due. E avessimo messo dentro quell'occasione - ha concluso - a Roma questa mattina si sarebbero svegliati tutti sudati".