De Jong illude, Ilicic non perdona: Milan-Fiorentina 1-1
CalcioNel posticipo dell'ottava giornata di campionato un gol dell'olandese porta in vantaggio i rossoneri. Nella ripresa lo sloveno pareggia. Per Inzaghi vittoria sfumata ma quinto risultato utile consecutivo
MILAN-FIORENTINA 1-1
25' De Jong (M), 64' Ilicic (F)
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Alla fine sarebbero potuti essere tre punti pesanti, un terzo posto guadagnato in classifica e una nuova iniezione di fiducia nel processo di crescita verso il ritorno tra le grandi. Il Milan deve accontentarsi del quinto risultato utile consecutivo frutto del pari nella gara interna con la Fiorentina che si somma a quelli con Empoli e Cesena e alle vittorie con Parma e Verona. La squadra di Inzaghi ci ha provato, con una partenza lanciata e riprovato con un finale in cui ha tentato di mettere alle corde la viola. ne è venuto fuori un 1-1 che forse accontenta più la squadra di Montella che i rossoneri.
Ancora senza punte di riferimento il Milan ha giocato buonissimi 25' mostrando una bella manovra, ampia, pronta a innescare gli esterni, con grande pressione in fase di recupero palla. Il gol è arrivato dal migliore dei rossoneri in campo, De Jong, di testa, non certo un gigante, ma impeccabile quanto a tempismo.
La Fiorentina, dal canto suo, non potendo contare su vere e proprie punte eccetto che sulla velocità di Babacar e Cuadrado ha provato con il gioco, con la squadra ad impensierire la retroguardia rossonera, cosa che, nel primo tempo non le era riuscita un granché. Tanti appoggi sbagliati, molte occasioni potenziali per fare male nemmeno partite.
Nella ripresa la squadra di Montella ha pressato più alta, cercando una riconquista della palla immediata per accorciare il campo in avanti giocando più vicina alla porta del Milan. il gol del pari è arrivato dal sinistro del solito Ilicic lasciato troppo libero di calciare ai 20 metri.
Il Milan, con l'ingresso di Torres, ha cercato di dare maggiore peso all'attacco, ma la Fiorentina è riuscita a controllare piuttosto agevolmente i tentativi rossoneri. L'1-1 di San Siro può accontentare, ma per fare il salto di qualità serve qualche vittoria importante.
25' De Jong (M), 64' Ilicic (F)
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Alla fine sarebbero potuti essere tre punti pesanti, un terzo posto guadagnato in classifica e una nuova iniezione di fiducia nel processo di crescita verso il ritorno tra le grandi. Il Milan deve accontentarsi del quinto risultato utile consecutivo frutto del pari nella gara interna con la Fiorentina che si somma a quelli con Empoli e Cesena e alle vittorie con Parma e Verona. La squadra di Inzaghi ci ha provato, con una partenza lanciata e riprovato con un finale in cui ha tentato di mettere alle corde la viola. ne è venuto fuori un 1-1 che forse accontenta più la squadra di Montella che i rossoneri.
Ancora senza punte di riferimento il Milan ha giocato buonissimi 25' mostrando una bella manovra, ampia, pronta a innescare gli esterni, con grande pressione in fase di recupero palla. Il gol è arrivato dal migliore dei rossoneri in campo, De Jong, di testa, non certo un gigante, ma impeccabile quanto a tempismo.
La Fiorentina, dal canto suo, non potendo contare su vere e proprie punte eccetto che sulla velocità di Babacar e Cuadrado ha provato con il gioco, con la squadra ad impensierire la retroguardia rossonera, cosa che, nel primo tempo non le era riuscita un granché. Tanti appoggi sbagliati, molte occasioni potenziali per fare male nemmeno partite.
Nella ripresa la squadra di Montella ha pressato più alta, cercando una riconquista della palla immediata per accorciare il campo in avanti giocando più vicina alla porta del Milan. il gol del pari è arrivato dal sinistro del solito Ilicic lasciato troppo libero di calciare ai 20 metri.
Il Milan, con l'ingresso di Torres, ha cercato di dare maggiore peso all'attacco, ma la Fiorentina è riuscita a controllare piuttosto agevolmente i tentativi rossoneri. L'1-1 di San Siro può accontentare, ma per fare il salto di qualità serve qualche vittoria importante.
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