Juve beffata al 94'. La Roma l'aggancia, il Milan terzo

Calcio
Un gol di Luca Antonini gela la Juventus al 94': la Roma la aggancia in testa alla classifica (Foto Getty)
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Un gol di Antonini gela gli uomini di Allegri che recriminano per due pali e un grande Perin: tre punti importanti per il Genoa. Giallorossi e bianconeri in testa a braccetto. L'Inter batte 1-0 la Samp, Atalanta-Napoli 1-1


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Dopo la batosta in Champions contro il Bayern e il pareggio contro la Sampdoria, la Roma si rialza contro il Cesena e, approfittando della sconfitta in extremis della Juventus a Genoa, raggiunge i bianconeri in testa alla classifica. Buona gara dei giallorossi che passano in vantaggio al 9’ del primo tempo con Destro. Il bomber schierato dall’inizio regala sempre ottime soddisfazioni a Garcia (quattro gol nelle ultime quattro gare da titolare). Torosidis lancia Gervinho sulla fascia: Destro, da solo, non può sbagliare a porta vuota: 1-0.

Beffa Juve - La Juventus sbaglia troppo a Genoa e incassa al 94’ un gol di Antonini che permette alla Roma di raggiungerla in testa alla classifica. I bianconeri non possono non recriminare di fronte ad un Perin superstar, autore di almeno due interventi decisivi su Tevez, e a due pali colpiti da Llorente nel primo tempo, e Ogbonna nel secondo. Allegri ha provato a cambiare le sorti di un match stregato inserendo Morata per Llorente al 65’, non è stato fortunato. Poi la beffa finale di Antonini che regala al Genoa tre punti importantissimi.

Primo ko per Mihajlovic – Dopo quattro sconfitte e altrettanti pareggi la Sampdoria viene punita contro l’Inter dall’ex di giornata, Icardi, a segno dal dischetto quando mancava un minuto al fischio finale. Boccata d’ossigeno per gli uomini di Mazzarri, al quarto successo stagionale. A 16 punti a fianco dei blucerchiati ci sono Udinese e Milan che si conferma miglior attacco del campionato. Al Sant’Elia succede tutto nel primo tempo: il Cagliari passa in vantaggio con Ibarbo al 24’, ma 10’ dopo un gran gol di Bonaventura firma il pareggio. L’Udinese crolla a Firenze: doppietta di Babacar e rete finale di Borja Valero, i Viola ritrovano la vittoria che mancava da tre giornate. Dopo il 6-2 contro il Verona il Napoli rallenta a Bergamo, chiudendo 1-1 dopo un botta e risposta firmato Denis-Higuain. L’argentino al 91’ ha tra i piedi il pallone che vale tre punti, ma dal dischetto sbaglia: è la seconda volta in campionato.

Riscossa Palermo - Nella zona bassa della classifica un gol pesantissimo arriva al Barbera, dove al 36’ della ripresa Rigoni segna il gol decisivo contro il Chievo, che permette alla squadra di Iachini di scavalcare Empoli e Atalanta e salire a quota 9. Non cambia marcia il Parma, colpito e affondato dal Torino dopo 10’: rete di Darmian, la panchina di Donadoni è sempre più a rischio.