Napoli perfetto, Higuain e Callejon abbattono la Roma: 2-0
Calcio
Al San Paolo una semirovesciata del Pipita sblocca l'anticipo dopo 2'. Callejon e Hamsik vanno vicinissimi al raddoppio per tre volte (due legni e un salvataggio sulla linea di porta) e a 5' dalla fine lo spagnolo chiude il match
NAPOLI-ROMA 2-0
3' Higuain, 85' Callejon
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Higuain e Callejon stendono la Roma e fanno volare il Napoli momentaneamente al terzo posto. Uno dei migliori Napoli della gestione Benitez batte i giallorossi nell’atteso anticipo della decima giornata di Serie A. Finisce 2-0 per gli azzurri. Decidono un gol capolavoro dell’argentino, che si fa così perdonare l’errore dagli undici metri contro l’Atalanta nel turno infrasettimanale, e l’ottavo centro in campionato del capocannoniere della Serie A.
Roma sottotono - Per la Roma si tratta di una brutta battuta d’arresto. La seconda in questo campionato dopo il ko di Torino con la Juve. Rudi Garcia, che ha preferito Keita a De Rossi, aveva sicuramente in mente un’altra partita. Probabilmente anche un Napoli meno tonico con il migliore Insigne della gestione Benitez e un Koulibaly imperioso in difesa. I giallorossi sono stati spesso in balia del fraseggio dei trequartisti azzurri, soprattutto sull’out di sinistra dove Insigne, protagonista anche in occasione del gol in apertura di Higuain, ha fatto messo in grossa difficoltà la Roma.
Nel segno di Ciro - Per 90’ Napoli-Roma è stato solo calcio, e che calcio. Il calcio di due delle squadre più forti di questo campionato, soprattutto del Napoli che nel primo tempo ha messo in mostra intensità e grandi qualità di palleggio. Ma Napoli-Roma era anche la partita del ricordo di Ciro Esposito. Omaggiato da tutto lo stadio con cori e striscioni sotto gli occhi di Pepe Reina che ha preferito la sfida del San Paolo a quella del suo Bayern con il Borussia Dortmund.
Napoli straripante - Il 2-0 finale forse sta stretto al Napoli, per qualità di gioco e occasioni create. La Roma ha fatto fatica ad arginare la verve degli azzurri che soprattutto nel primo tempo sono andati più volte vicini al raddoppio, colpendo anche due pali con Callejon prima e Hamsik poi. Nel secondo tempo i giallorossi sono entrati in campo più convinti ma neppure gli ingressi di Destro e Iturbe sono riusciti a scalfire la solidità difensiva del Napoli che in contropiede con Callejon ha chiuso la pratica.
Al San Paolo finisce 2-0. Benitez può tornare a sorridere, il suo Napoli (che non perde dallo scorso 21 settembre) ha ritrovato il migliore Higuain, al quinto centro in tre partite in campionato, ma soprattutto la consapevolezza di poter tornare ad essere grande. Garcia invece torna a Roma con tanti dubbi, dubbi che vanno sciolti quanto prima. Mercoledì si vola a Monaco, e contro il Bayern ci sarà bisogno della migliore Roma. Sicuramente non quella vista al San Paolo.
3' Higuain, 85' Callejon
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Higuain e Callejon stendono la Roma e fanno volare il Napoli momentaneamente al terzo posto. Uno dei migliori Napoli della gestione Benitez batte i giallorossi nell’atteso anticipo della decima giornata di Serie A. Finisce 2-0 per gli azzurri. Decidono un gol capolavoro dell’argentino, che si fa così perdonare l’errore dagli undici metri contro l’Atalanta nel turno infrasettimanale, e l’ottavo centro in campionato del capocannoniere della Serie A.
Roma sottotono - Per la Roma si tratta di una brutta battuta d’arresto. La seconda in questo campionato dopo il ko di Torino con la Juve. Rudi Garcia, che ha preferito Keita a De Rossi, aveva sicuramente in mente un’altra partita. Probabilmente anche un Napoli meno tonico con il migliore Insigne della gestione Benitez e un Koulibaly imperioso in difesa. I giallorossi sono stati spesso in balia del fraseggio dei trequartisti azzurri, soprattutto sull’out di sinistra dove Insigne, protagonista anche in occasione del gol in apertura di Higuain, ha fatto messo in grossa difficoltà la Roma.
Nel segno di Ciro - Per 90’ Napoli-Roma è stato solo calcio, e che calcio. Il calcio di due delle squadre più forti di questo campionato, soprattutto del Napoli che nel primo tempo ha messo in mostra intensità e grandi qualità di palleggio. Ma Napoli-Roma era anche la partita del ricordo di Ciro Esposito. Omaggiato da tutto lo stadio con cori e striscioni sotto gli occhi di Pepe Reina che ha preferito la sfida del San Paolo a quella del suo Bayern con il Borussia Dortmund.
Napoli straripante - Il 2-0 finale forse sta stretto al Napoli, per qualità di gioco e occasioni create. La Roma ha fatto fatica ad arginare la verve degli azzurri che soprattutto nel primo tempo sono andati più volte vicini al raddoppio, colpendo anche due pali con Callejon prima e Hamsik poi. Nel secondo tempo i giallorossi sono entrati in campo più convinti ma neppure gli ingressi di Destro e Iturbe sono riusciti a scalfire la solidità difensiva del Napoli che in contropiede con Callejon ha chiuso la pratica.
Al San Paolo finisce 2-0. Benitez può tornare a sorridere, il suo Napoli (che non perde dallo scorso 21 settembre) ha ritrovato il migliore Higuain, al quinto centro in tre partite in campionato, ma soprattutto la consapevolezza di poter tornare ad essere grande. Garcia invece torna a Roma con tanti dubbi, dubbi che vanno sciolti quanto prima. Mercoledì si vola a Monaco, e contro il Bayern ci sarà bisogno della migliore Roma. Sicuramente non quella vista al San Paolo.
