Milan, sacrificio e qualità. Menez e Bonaventura: Napoli ko
CalcioNel secondo posticipo della domenica la squadra di Inzaghi porta a casa tre punti preziosi per la rincorsa al terzo posto. Apre il francese, chiude l'ex atalantino. Il Napoli si accende solo a tratti
MILAN-NAPOLI 2-0
5' Menez, 53' Bonaventura
Guarda la cronaca del match
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Il primo obiettivo è stato centrato, quello di battere il Napoli, il terzo posto, target finale secondo Berlusconi e Galliani, della stagione del Milan dista, al momento, solo due punti. Il Milan risponde presente nella serata più difficile, quella da dentro o fuori per capire di che pasta fosse fatta la squadra di Inzaghi. Certamente quello rossonero è un gruppo che lotta e si sacrifica, presenta lacune che con la voglia e la determinazione vengono talvolta colmate. E' andata così contro la squadra di Benitez specie quando il Napoli, sul finire del primo tempo e a inizio ripresa, ha deciso di alzare le linee e premere sull'acceleratore. Il Milan ha saputo soffrire e colpire, quasi come una provinciale, ma con una qualità offensiva sopraffina e alla fine ha portato a casa un 2-0 che vale molto di più di una semplice vittoria.
Le scelte dei tecnici hanno, in parte, spIazzato. Inzaghi senza El Shaarawy, con Torres influenzato e con il tridente formato da Honda, Bonaventura e Menez, più l'inserimento di Poli come interno per limitare le doti di palleggio del Napoli. Benitez ha lasciato inizialmente fuori Hamsik per concedere spazio a De Guzman e a Mertens. Il Milan ha tenuto il ritmo basso per i primi 30' ma il Napoli non ha approfittato e i rossoneri hanno avuto spazio di manovra tra le linee specie con Menez che ha colto l'occasione alla prima palla buona giocata in profondità per segnare il gol dell'1-0 a una difesa, quella azzurra, ancora una volta da rivedere.
L'inerzia del match è stata quasi sempre a favore dei rossoneri, nell'ultimo quarto d'ora il Napoli ha pressato e provato trovando un attento Diego Lopez a chiudere le conclusioni di David Lopez e Callejon. Nella ripresa il Milan ha sofferto la partenza aggressiva del Napoli, ma poi, trovate le misure, è stato pungente sulle fasce, dalla sinistra da dove è nato il gol del raddoppio grazie a un cross di Armero e alla testata di Bonaventura. Poli e Menez hanno avuto le chance per chiudere l'incontro e Benitez ha provato a giocarsi tutte le carte a disposizione con Hamsik e Zapata. La difesa rossonera è stata ermetica con un buon Mexes, un ottimo Rami e un preciso Bonera.
Il Milan porta a casa tre punti meritatamente e torna a vincere dopo il ko di Genova. Per il Napoli la sconfitta arriva dopo tre pareggi, una tabella di marcia non in linea con le attese per una squadra che resta in corsa per un posto Champions ma che avrebbe dovuto lottare con Juve e Roma per il titolo.
5' Menez, 53' Bonaventura
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Il primo obiettivo è stato centrato, quello di battere il Napoli, il terzo posto, target finale secondo Berlusconi e Galliani, della stagione del Milan dista, al momento, solo due punti. Il Milan risponde presente nella serata più difficile, quella da dentro o fuori per capire di che pasta fosse fatta la squadra di Inzaghi. Certamente quello rossonero è un gruppo che lotta e si sacrifica, presenta lacune che con la voglia e la determinazione vengono talvolta colmate. E' andata così contro la squadra di Benitez specie quando il Napoli, sul finire del primo tempo e a inizio ripresa, ha deciso di alzare le linee e premere sull'acceleratore. Il Milan ha saputo soffrire e colpire, quasi come una provinciale, ma con una qualità offensiva sopraffina e alla fine ha portato a casa un 2-0 che vale molto di più di una semplice vittoria.
Le scelte dei tecnici hanno, in parte, spIazzato. Inzaghi senza El Shaarawy, con Torres influenzato e con il tridente formato da Honda, Bonaventura e Menez, più l'inserimento di Poli come interno per limitare le doti di palleggio del Napoli. Benitez ha lasciato inizialmente fuori Hamsik per concedere spazio a De Guzman e a Mertens. Il Milan ha tenuto il ritmo basso per i primi 30' ma il Napoli non ha approfittato e i rossoneri hanno avuto spazio di manovra tra le linee specie con Menez che ha colto l'occasione alla prima palla buona giocata in profondità per segnare il gol dell'1-0 a una difesa, quella azzurra, ancora una volta da rivedere.
L'inerzia del match è stata quasi sempre a favore dei rossoneri, nell'ultimo quarto d'ora il Napoli ha pressato e provato trovando un attento Diego Lopez a chiudere le conclusioni di David Lopez e Callejon. Nella ripresa il Milan ha sofferto la partenza aggressiva del Napoli, ma poi, trovate le misure, è stato pungente sulle fasce, dalla sinistra da dove è nato il gol del raddoppio grazie a un cross di Armero e alla testata di Bonaventura. Poli e Menez hanno avuto le chance per chiudere l'incontro e Benitez ha provato a giocarsi tutte le carte a disposizione con Hamsik e Zapata. La difesa rossonera è stata ermetica con un buon Mexes, un ottimo Rami e un preciso Bonera.
Il Milan porta a casa tre punti meritatamente e torna a vincere dopo il ko di Genova. Per il Napoli la sconfitta arriva dopo tre pareggi, una tabella di marcia non in linea con le attese per una squadra che resta in corsa per un posto Champions ma che avrebbe dovuto lottare con Juve e Roma per il titolo.