Garcia: "Roma poco creativa". Inzaghi: "Siamo cresciuti"

Una bella gara disputata dal Milan, una partita sottotono giocata dalla Roma. La crescita dei rossoneri, da inizio campionato ad oggi, è stata costante. Per la Roma, la lucidità delle prime giocate si è un po' persa per strada. E su questo, per quanto riguarda il match contro il Milan, è d'accordo anche Garcia: "Abbiamo perso due punti, abbiamo avuto occasioni di segnare ma senza Pjanic abbiamo peccato in creatività", spiega l'allenatore francese che  recrimina sulla mancata concessione da parte di Rizzoli di un penalty per un fallo di mani  di De Jong in area milanista, ma precisa: "Non mi sto lamentando, sottolineo solo un fatto di gioco. Io lo dico non da oggi, ma da tanto tempo, che o mettiamo gli arbitri di area come giudici così che si prendano le loro responsabilità o non li mettiamo più. Comunque la La sosta è una opportunità per riposare, i ritmi sono veramente alti".

Più felice è Pippo Inzaghi: "Non pensavo di poter venire qui e giocarmela così contro una squadra come la Roma che era da scudetto, sono contento della mia squadra, anche in dieci abbiamo lottato bene. Ed aggiunge: "E' ora che il Milan torni a giocare per gli scudetti, siamo cresciuti e il terzo posto può essere alla nostra portata. Non dobbiamo però montarci la testa. Con la Roma abbiamo sofferto, ma abbiamo anche ribaltato le situazioni. Con questo sacrificio e questa voglia potremo arrivare lontani. Mi ha fatto piacere che anche Garcia ci abbia fatto i complimenti per lo spirito in gara".