Sassuolo-Cesena, la battaglia nella nebbia finisce 1-1
CalcioUn rigore di Zaza, contestato dagli ospiti, sblocca la partita al 76'. Poi la partita si accende: Pomini salva su Defrel, ma non può nulla al 94' su Zè Eduardo. Primo punto per Di Carlo, alla seconda presenza sulla panchina dei romagnoli
SASSUOLO-CESENA 1-1
76' rig. Zaza (S), 94' Zè Eduardo (C)
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Il Sassuolo doveva ripartite dopo la sconfitta di Palermo. Il Cesena tornare a fare punti alla seconda di Mimmo Di Carlo sulla propria panchina. Nella fitta nebbia del Mapei Stadium, però, c’è voluto solo un calcio di rigore trasformato da Zaza, tra le polemiche degli ospiti, a sbloccare il risultato. La partita si accende nel finale e, all’ultima occasione della gara, Zè Eduardo di testa insacca e regala ai suoi un pareggio insperato.
I bianconeri partono pure bene, senza timore e nei primi dieci minuti provano a mettere sotto i padroni di casa, senza grosse occasioni da rete. Il Sassuolo risale e con Zaza, Acerbi, Missiroli e Taider, in quattro diverse occasioni, sfiora il gol. Clamoroso al 42’ il colpo di testa di Floro Flores che impegna Leali: caos in area ma la palla non supera mai la linea di porta.
La ripresa ricomincia com’era finita: con un Sassuolo all’arrembaggio, le azioni da rete create sono di meno, ma al 54’ Brienza appena entrato, mette in mezzo, Acerbi riesce a salvare. Al 68’ sugli sviluppi di un corner, il Cesena prova ancora la via della rete: il difensore neroverde salva ancora ed evita che la sfera arrivi a Hugo Almeida. L’episodio che cambia la gara arriva al 30’: Vrsaljko entra in area, cade a terra mentre corre fianco a fianco con Magnusson. L’arbitro concede il rigore. Proteste dei bianconeri di Di Carlo: il contatto non sembra esserci. Zaza va sul dischetto e trasforma: 1-0. Il Cesena non si dà per vinto: al 34’ Giorgi va sul fondo, mette in mezzo, Brienza spalle alla porta si gira e manda a rete un bel diagonale, il pallone finisce non lontano dal palo.
Ma la reazione del Cesena è rabbiosa. Allo scadere (è l’89’), Pomini nega il pari a Defrel con una parata prodigiosa su un gran tiro dal limite. I bianconeri, però, nell’ultimo dei quattro minuti di recupero pareggiano grazie a Zè Eduardo che insacca dopo una mischia in area. Il Sassuolo aggancia momentaneamente l'Inter a 20 punti. Il Cesena sale a 9 punti: ma resta al penultimo posto in classifica, tre punti sopra il Parma. Tre sotto il Cagliari.
76' rig. Zaza (S), 94' Zè Eduardo (C)
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Il Sassuolo doveva ripartite dopo la sconfitta di Palermo. Il Cesena tornare a fare punti alla seconda di Mimmo Di Carlo sulla propria panchina. Nella fitta nebbia del Mapei Stadium, però, c’è voluto solo un calcio di rigore trasformato da Zaza, tra le polemiche degli ospiti, a sbloccare il risultato. La partita si accende nel finale e, all’ultima occasione della gara, Zè Eduardo di testa insacca e regala ai suoi un pareggio insperato.
I bianconeri partono pure bene, senza timore e nei primi dieci minuti provano a mettere sotto i padroni di casa, senza grosse occasioni da rete. Il Sassuolo risale e con Zaza, Acerbi, Missiroli e Taider, in quattro diverse occasioni, sfiora il gol. Clamoroso al 42’ il colpo di testa di Floro Flores che impegna Leali: caos in area ma la palla non supera mai la linea di porta.
La ripresa ricomincia com’era finita: con un Sassuolo all’arrembaggio, le azioni da rete create sono di meno, ma al 54’ Brienza appena entrato, mette in mezzo, Acerbi riesce a salvare. Al 68’ sugli sviluppi di un corner, il Cesena prova ancora la via della rete: il difensore neroverde salva ancora ed evita che la sfera arrivi a Hugo Almeida. L’episodio che cambia la gara arriva al 30’: Vrsaljko entra in area, cade a terra mentre corre fianco a fianco con Magnusson. L’arbitro concede il rigore. Proteste dei bianconeri di Di Carlo: il contatto non sembra esserci. Zaza va sul dischetto e trasforma: 1-0. Il Cesena non si dà per vinto: al 34’ Giorgi va sul fondo, mette in mezzo, Brienza spalle alla porta si gira e manda a rete un bel diagonale, il pallone finisce non lontano dal palo.
Ma la reazione del Cesena è rabbiosa. Allo scadere (è l’89’), Pomini nega il pari a Defrel con una parata prodigiosa su un gran tiro dal limite. I bianconeri, però, nell’ultimo dei quattro minuti di recupero pareggiano grazie a Zè Eduardo che insacca dopo una mischia in area. Il Sassuolo aggancia momentaneamente l'Inter a 20 punti. Il Cesena sale a 9 punti: ma resta al penultimo posto in classifica, tre punti sopra il Parma. Tre sotto il Cagliari.