Zola al debutto: "Cagliari per me è un posto speciale"
CalcioIl nuovo allenatore non boccia il lavoro di Zeman. "Il progetto è lo stesso e continua da dove ha lasciato lui". E sulla squadra: "Sa attaccare, ora deve mostrare anche di saper difendere". Il suo primo pensiero è un augurio all'amico Vincenzo Cosco
A Cagliari inizia l'era Zola. Nel giorno della presentazione ufficiale alla stampa, il sardo spiega le ragioni che lo hanno spinto ad accettare la panchina del Cagliari dopo l'esonero di Zeman prima di Natale.
"La mia prima esperienza nella mia terra, mi dispiace trovare il Cagliari messo così ma al contempo mi fa piacere avere la possibilità di dare un contributo ". E su Zeman e la squadra: " Voglio migliorare la squadra e renderla più funzionale, però l'idea è quella di portare avanti il progetto iniziale. Il Cagliari è una delle squadre che mi piaceva di più vedere. Poi nelle ultime settimane qualche risultato ha portato un po' di scompiglio ma Zeman è un tecnico preparato che stimo. Il mio obiettivo è ricreare la situazione giusta. Si deve capire peròche è necessario lavorare in simbiosi, ci sarà bisogno della collaborazione di tutti. E' una squadra che attacca benissimo, deve imparare anche a difendere benissimo, così facendo la situazione può migliorare. Io sono qui, ne sono sicuro, per l'esperienza che ho maturato altrove. Per me è un incarico molto importante e farò di tutto".
Meritocrazia - Il 6 gennaio, alla ripresa del campionato, il Cagliari farà visita al Palermo. "Le scelte, all'inizio, saranno dettate anche da quello che ho visto sinora - dice Zola - In generale, posso dire che la formazione non la faccio io, la fa la squadra. In campo va chi merita. Io non ho preclusioni, ho fatto giocare calciatori di 18 anni a scapito di qualcuno di 38 anni. Così come ho schierato un 38enne al posto di un giovane che la società avrebbe voluto vedere in campo", spiega il tecnico.
Cagliari su Borriello - Quella sarda è una delle squadre che segue con maggior
interesse l'attaccante della Roma e il nuovo tecnico rossoblù fa capire che sarebbe felice di averlo a disposizione. "Stiamo parlando di un giocatore importante che infatti gioca nella Roma, non so se sia un'operazione fattibile e possibile, ma con il presidente ci siamo detti che prima di ogni cosa ho la necessità di vedere i giocatori che sono qui e valutare la rosa".
Un augurio all'amico - Le prime parole di Gianfranco Zola in apertura di conferenza stampa a Cagliari sono per l'amico Vincenzo Cosco di nuovo alle prese con il tumore. "Ci tengo a fargli i miei auguri di guarigione" , dice il tecnico sardo. Cosco il 26 dicembre aveva annunciato di lasciare la panchina della Torres (Lega Pro) per riprendere la battaglia con la terribile malattia che anni fa aveva già sconfitto.
"La mia prima esperienza nella mia terra, mi dispiace trovare il Cagliari messo così ma al contempo mi fa piacere avere la possibilità di dare un contributo ". E su Zeman e la squadra: " Voglio migliorare la squadra e renderla più funzionale, però l'idea è quella di portare avanti il progetto iniziale. Il Cagliari è una delle squadre che mi piaceva di più vedere. Poi nelle ultime settimane qualche risultato ha portato un po' di scompiglio ma Zeman è un tecnico preparato che stimo. Il mio obiettivo è ricreare la situazione giusta. Si deve capire peròche è necessario lavorare in simbiosi, ci sarà bisogno della collaborazione di tutti. E' una squadra che attacca benissimo, deve imparare anche a difendere benissimo, così facendo la situazione può migliorare. Io sono qui, ne sono sicuro, per l'esperienza che ho maturato altrove. Per me è un incarico molto importante e farò di tutto".
Meritocrazia - Il 6 gennaio, alla ripresa del campionato, il Cagliari farà visita al Palermo. "Le scelte, all'inizio, saranno dettate anche da quello che ho visto sinora - dice Zola - In generale, posso dire che la formazione non la faccio io, la fa la squadra. In campo va chi merita. Io non ho preclusioni, ho fatto giocare calciatori di 18 anni a scapito di qualcuno di 38 anni. Così come ho schierato un 38enne al posto di un giovane che la società avrebbe voluto vedere in campo", spiega il tecnico.
Cagliari su Borriello - Quella sarda è una delle squadre che segue con maggior
interesse l'attaccante della Roma e il nuovo tecnico rossoblù fa capire che sarebbe felice di averlo a disposizione. "Stiamo parlando di un giocatore importante che infatti gioca nella Roma, non so se sia un'operazione fattibile e possibile, ma con il presidente ci siamo detti che prima di ogni cosa ho la necessità di vedere i giocatori che sono qui e valutare la rosa".
Un augurio all'amico - Le prime parole di Gianfranco Zola in apertura di conferenza stampa a Cagliari sono per l'amico Vincenzo Cosco di nuovo alle prese con il tumore. "Ci tengo a fargli i miei auguri di guarigione" , dice il tecnico sardo. Cosco il 26 dicembre aveva annunciato di lasciare la panchina della Torres (Lega Pro) per riprendere la battaglia con la terribile malattia che anni fa aveva già sconfitto.
