Allegri-Mancini a chi calza il big match? "Vogliamo vincere"

Calcio
Allegri e Mancini, chiamati allo scontro diretto

VIDEO. Epifania con il posticipo tra Juventus e Inter (diretta Sky). I tecnici delle due squadre inquadrano così la vigilia. Max: "La prima dell'anno è una partita strana, ma la squadra è tornata carica". Mancio: "Voglio vedere la voglia di vincere"

Roberto Mancini, il tecnico dell'Inter, si sente sicuro a 24 ore dal big match dell'Epifania in trasferta a Torino contro la Juventus. Si tratta cioè di una partita che potrebbe cambiare "l'autostima della squadra. Sarà una partita dura e difficile. Ma è un classico del calcio italiano, l'Inter se gioca bene e concentrata può battere chiunque. Siamo l'Inter dobbiamo sempre giocare per vincere": è questa la carica nella conferenza stampa della vigilia. "Durante l'anno ci sono partite importanti e ottenere tre punti può far cambiare qualcosa anche a livello di autostima - ha spiegato il tecnico nerazzurro -. Voglio vedere una squadra che scende in campo per vincere. La forza di una squadra parte dalla difesa". Anche perché il distacco in classifica non rispecchia la differenza tra i due club, secondo l'allenatore: "La Juventus ha meritato gli ultimi due scudetti. Pirlo ha fatto fare loro il salto di qualità. Ma non credo ci sia tanta differenza come ora in classifica".


Massimiliano Allegri, che parla in contemporanea a al collega nerazzurro, è d'altronde molto sereno. Perché è convinto che la Juve capolista sia tornata carica dopo la sosta e le vacanze natalizie. Il derby d'Italia "non è una questione né fisica né tecnica. E' solo una questione di testa": in questi termini il tecnico della Juventus inquadra la sfida. "L'Inter è una squadra che sta ritrovando fiducia, e ha giocatori singoli importanti, Kovacic ha un grande futuro davanti a sé. Noi invece avevamo bisogno di un po' di vacanza. Vogliamo vincere, sapendo che la prima partita dell'anno è sempre pericolosa".

Comincia così la supersfida della 17a. giornata di campionato, con i due tecnici che si studiano a distanza sapendo che la posta in gioco è alta per entrambi. Anche solo in termini di prestigio personale. Tra l'altro Mancini  è anche soddisfatto per il primo innesto del mercato di gennaio. Podolski è infatti il rinforzo che aspettava: "Ha una carriera importante alle spalle, ha molta esperienza non è un giocatore a fine carriera e spero ci possa dare una grande mano" ha detto ancora il tecnico dell'Inter. "Gli esterni chiesti però sono due. Shaqiri? Potrebbe fare al caso nostro, ma al momento è del Bayern Monaco...".

Parla di mercato anche Allegri: "Non è un segreto che stiamo cercando un trequartista e un difensore. Credo che sarà questo il mercato della Juve. Sneijder? Innanzitutto facciamolo venire, visto che è ancora un giocatore del Galatasaray. Non è semplice migliorare questa Juve, per farlo dobbiamo prendere giocatori con livello tecnico uguale o superiore a quelli che abbiamo. Sneijder ha grandi qualità tecniche, andrebbe a completare un reparto di centrocampo già molto forte e creerebbe competizione al suo interno". Quanto al fatto che Sneijder non potrebbe giocare in Champions, Allegri ha aggiunto: "Bisogna essere realisti. E comunque questa squadra può fare bene in Champions...".