Mancini: "Ci va tutto storto, la squadra diventa fragile"

Calcio
Roberto Mancini, l'Inter sconfitta 3-1 dal Sassuolo

Continua il gennaio nero dell'Inter. Mancini stenta a capire da cosa dipenda la seconda sconfitta consecutiva, ammette qualche superficialità tattica ma conferma: "Abbiamo giocato come dovevamo"

Un'altra sconfitta e questa volta per mano del Sassuolo. "Ci va tutto male, tutto storto: ma la squadra ha giocato, è entrata in campo bene, ha avuto occasioni per fare gol". Roberto Mancini cerca di difendere la sua Inter, sconfitta 3-1. "I primi venti minuti abbiamo giocato come si deve eppure è andata male, ma il concetto di gioco su cui insistere è questo sebbene ci siano cose da migliorare". Sapore amaro per il tecnico dell'Inter. "Purtroppo i risultati non vengono e in Italia conta molto. La squadra ha una certa fragilità, appena c'è la minima difficoltà si accentuano le cose negative".

Superficialità - "Abbiamo fatto errori di valutazione, sapevamo che in alcune zone del campo ci avrebbero creato problemi eppure abbiamo tralasciato. Su possesso palla stiamo andando bene, dobbiamo migliorare la fase offensiva. Nel secondo tempo abbiamo avuto anche buone occasioni, ci va tutto storto e i giocatori sono un po' giù di morale, vorrebbero vincere".



Maglie rifiutate - "Le polemiche dei tifosi e gli screzi dopo il 90'? Non ho visto bene cosa è successo, possosolo dire che volevamo fare risultato e per questo a fine gara c'era un po' di nervosismo", ha concluso il tecnico jesino, senza soffermarsi piu' di tanto sulle diatribe
dialettiche fra i tifosi dell'Inter e Mauro Icardi che hanno caraterizzato il post match al Mapei Stadium.