Inter, Mancini: "Tifosi, vi capisco ma dovete fidarvi di me"

Calcio
Roberto Mancini vede la luce in fondo al tunnel e si rivolge ai tifosi (Getty)

Dopo tre sconfitte consecutive, alla vigilia di Inter-Palermo, l'allenatore nerazzurro tranquillizza l'ambiente: "Chiunque dopo un periodo così sarebbe abbattuto ma ci sono segnali positivi soprattutto nel gioco"

Le cose non vanno bene, ma bisogna crederci. Roberto Mancini è sicuro e rassicura i tifosi: "Devono fidarsi di me. So che anche il più ottimista dopo tre sconfitte è abbattuto, ma al di là del risultato ci sono cose positive anche di gioco – ha detto alla vigilia della partita contro il Palermo a San Siro. Poi il calcio è così, quando le cose devono andare male, vanno male". L’allenatore non teme neanche che si venga a creare un ambiente difficile a San Siro come accaduto con Mazzarri: "Domani i tifosi non saranno un problema, penso staranno vicini alla squadra, poi se fischiano se la squadra perde o gioca male ci sta, fa parte del calcio. Credo che come si accetta una vittoria lo si deve fare anche con la sconfitta".

Sull'errore di Ranocchia - Dopo l’errore del capitano Andrea Ranocchia contro il Napoli, che ha visto l’eliminazione dei nerazzurri dalla Coppa Italia, il Mancio stende il suo velo protettivo: "Quando si vince o si perde lo si fa tutti insieme, l'errore è stato collettivo, Ranocchia stava rientrando e doveva essere coperto da altri due giocatori, sono sicuro che i tifosi accoglieranno benissimo non solo Ranocchia, ma tutta la squadra".

"Conte? Ho già i miei problemi" –
A chi gli chiede cosa ne pensa sugli stage richiesti per la Nazionale dal commissario tecnico Antonio Conte, e sulla possibilità che possa lasciare il suo incarico, Mancini risponde: "Sto bene nei miei panni che sono buoni e ho già i miei problemi da risolvere. La cosa è risaputa e in Italia facciamo fatica a cambiare, parlo dei campionati. Ci sarebbero delle cose da cambiare. Noi non avremmo nessun problema a dare i giocatori. Ben vengano gli stage".

Il Palermo - "Premesso che in Italia tutti i match sono difficili, devo dire che il Palermo gioca molto bene e attraversa un momento di tranquillità, in più hanno un grande attacco. Sappiamo che affrontiamo una squadra che non ha nulla da perdere e sappiamo che per vincere dovremo essere perfetti. Ha giocatori giovani e forti in attacco, che hanno messo in difficoltà molte squadre – ha aggiunto Mancini - Domani è la partita giusta per riscontrare ancora difficoltà" e con Dybala e Vazquez sarà ancora la difesa sotto esame.

Europa League - Mancini pensa ancora di poter raccogliere delle soddisfazioni in Europa: "Noi stiamo lavorando anche per il presente e abbiamo una competizione in cui siamo alla pari con tutti gli avversari. Il lavoro bisogna svilupparlo anche per il futuro e non dobbiamo pensare che 2-3 risultati negativi possano buttare tutto al vento. Bisogna resistere anche nei momenti di difficoltà, nonostante la sofferenza".