Picchio di rimonta, Ascoli ancora in testa. Crisi Pistoiese

Calcio
Il tweet con cui l'Ascoli annuncia il successo in rimonta contro la Spal: Picchio ancora in testa
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GIRONE B. I bianconeri battono 2-1 la Spal e mantengono il primato respingendo l'assalto del Teramo che cala il poker a Gubbio. In coda rocambolesco successo del Santarcangelo sul San Marino. Rinviate Reggiana-Pisa e L'Aquila-Tuttocuoio

Qualità, carattere, reazione: in una giornata in cui tutto sembrava andare per il verso sbagliato, in un turno nel quale all'intervallo pareva potesse esserci la prima vera svolta del campionato, l'Ascoli ha dato al campionato un segnale chiarissimo della sua forza, mantenendo la vetta della classifica al termine di una sfida, quella con la Spal, che rischiava seriamente di modificare gli equilibri del girone. I bianconeri, scesi in campo domenica, prima del fischio d'inizio si erano trovati appaiati al Teramo, capace di vincere con un perentorio 4-1 in casa del Gubbio, in testa a 44 punti e, per mantenere le distanze, dovevano necessariamente vincere, ma nel primo tempo si sono trovati sotto di una rete (in gol Fioretti) dopo 22 minuti e di un uomo alla mezz'ora a causa dell'espulsione di Addae. Il primo tempo era terminato così: 0-1 in 10 contro 11, e a Teramo stavano - giustamente - gustando l'aggancio. L'operazione rimonta è scattata nella ripresa in inferiorità numerica: pari di Altinier al 10' e, al 29', fallo da ultimo uomo di Silvestri (poi espulso) sul nuovo entrato Perez, rigore sacrosanto e gol del sorpasso siglato dagli undici metri dallo stesso Perez. Non è il primo successo in rimonta dell'Ascoli ma, sotto l'aspetto psicologico, questo vale davvero oro. Poker Teramo. In una giornata monca, a causa dei rinvii per neve di Reggiana-Pisa e L'Aquila-Tuttocuoio (per gli abruzzesi è il secondo rinvio consecutivo), il 4-1 del Teramo a Gubbio dimostra l'ottimo stato di forma degli abruzzesi, vincenti anch'essi in rimonta: vantaggio eugubino con Mancosu, poi Donnarumma, Lapadula, ancora Donnarumma e un rigore di Petrella capovolgono il risultato e fissano il punteggio di un trionfo. Si avvicina alla zona play off il Pontedera: i toscani, che hanno una gara da recuperare, hanno inflitto la prima sconfitta alla Lucchese dell'era Galderisi, un 2-0 maturato nel secondo tempo della sfida grazie alle reti di Luperini e Libertazzi, quest'ultimo al primo centro con la nuova maglia. Una vittoria che consente al Pontedera di sorpassare in classifica l'Ancona, fermato sull'1-1 in casa della Pro Piacenza (in gol Matteassi per gli emiliani e Tavares per i ragazzi di Cornacchini). Pistoiese, crisi senza fine. Sesta sconfitta in otto giornate, terza consecutiva, per la Pistoiese battuta in casa 0-2 dal Grosseto (Torromino e Fofana in gol) e con un Lucarelli sempre più in bilico. Carrarese e Forlì continuano a non vincere e si dividono la posta con un 1-1 frutto delle reti di Galli e Melandri, ma è un pari-brodino per entrambe, mentre lo 0-0 tra Savona e Prato - quinto pari di fila per i toscani - serve soprattutto al Santarcangelo, che le sorpassa entrambe in maniera rocambolesca, con una vittoria sul derelitto San Marino ottenuta in rimonta con tre gol dall'85esimo al 92esimo: rete di Cruz per i Titani nel primo tempo, 0-1 che regge sino a cinque minuti dal termine quando Olivi pareggia prima dei due gol segnati nel recupero da Guidone (91') e Graziani (92').