Calcioscommesse, i momenti chiave di 5 anni di indagini

Calcio
Si chiude l'inchiesta della procura di Cremona: l'ipotesi di associazione a delinquere cade per Antonio Conte non per Beppe Signori e Stefano Mauri
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Dai 18 match del campionato 2010-2011 su cui puntarono gli occhi gli inquirenti ai 14 arresti del 2013, decisivi per sventare un tentativo di truccare i Mondiali del 2014: tutto sull'inchiesta che ha scosso il mondo del calcio italiano

Si è chiusa l'inchiesta della procura di Cremona per lo scandalo delle partite truccate, dopo 5 anni di indagini. Tra gli indagati eccellenti il ct della nazionale Antonio Conte per fatti risalenti a quando allenava il Siena. L'ipotesi di reato è frode sportiva, cade dunque l'ipotesi di associazione a delinquere che, invece, rimane per Beppe Signori e Stefano Mauri.

Il coinvolgimento di Doni -
I match finiti per primi nel mirino degli inquirenti erano 18, tutti legati al campionato 2010-2011, tra cui i quattro incontri della Cremonese (Lega Pro, Prima divisione), cinque partite di serie B e un match di serie A, Inter-Lecce, terminato 1-0. Tra gli indagati anche Cristiano Doni, capitano dell'Atalanta, perchè avrebbe collaborato per far sì che Atalanta-Piacenza terminasse con almeno 3 gol di scarto, favorendo chi aveva scommesso su questo risultato. Quella partita si è conclusa 3 a 0 per l'Atalanta.

Fari su Cremonese-Paganese - Le indagini, inoltre, hanno anche portato ad individuare le responsabilità in merito ad un grave episodio in occasione di un incontro di calcio disputato a Cremona durante Cremonese-Paganese, terminata 2 a 0: il portiere di casa, nell'intervallo, avrebbe somministrato ai compagni un sedativo per peggiorarne le prestazioni. Uno di questi sarebbe poi uscito di strada con la sua auto e altri due avrebbero avuto dei malori.

2013: l'inchiesta si infiamma - Nel 2013 una nuova bufera, sempre nell'ambito dell'inchiesta cremonese, scuote il mondo del calcio. E' del 17 dicembre di quell'anno che vengono effettuati altri 4 arresti e 16 indagati tra i quali due big del pallone: Cristian Brocchi e Gennaro Gattuso. Tra gli arrestati, invece, due "mister X", ovvero Salvatore Spadaro e Francesco Bazzani, indicati dai calciatori come i "tramite" tra società e organizzazione di scommettitori. Non solo, nel mese di settembre dello stesso anno, con 14 arresti a Singapore, è stato sventato un tentativo di truccare i Mondiali di calcio del 2014.