Caos Parma, Manenti: "Riusciremo a rispettare le scadenze"
CalcioNella conferenza stampa di presentazione il nuovo presidente del club emiliano è categorico: "La nostra è una corsa contro il tempo. Giovedì partiranno i primi bonifici. Eravamo interessati già ad ottobre. Coinvolgeremo investitori non solo italiani"
Il presidente Manenti:"Contiamo di arrivare in tempo a rispettare le scadenze"
— Parma F.C. (@ParmaFC) 11 Febbraio 2015
"Ora i fatti" - "Stiamo correndo e rincorrendo il tempo - ha aggiunto -, siamo riusciti giovedì notte a chiudere questa operazione, in questi giorni abbiamo fatto tutti i passaggi delle cariche e a breve saranno effettuati i nuovi Cda. Abbiamo preso questa situazione a ridosso di scadenze importanti ma conto che arriveremo in tempo. Ringrazio chi ha parlato bene e anche chi meno bene, ora saranno purtroppo i fatti a fare la differenza".
Manenti:"Con l'aiuto del direttore Leonardi abbiamo quantificato a quanto ammontano le necessità imminenti"
— Parma F.C. (@ParmaFC) 11 Febbraio 2015
Le scadenze - La nuova proprietà dovrà pagare gli stipendi arretrati entro il 16 febbraio per evitare la messa in mora: "In questi giorni e in queste notti abbiamo avuto l'assistenza di Leonardi (l'amministratore delegato, ndr), anche perché altrimenti sarebbe stato impossibile venirne a capo in così poco tempo. Siamo riusciti a quantificare quanto sarà l'impegno sull'immediato, gli impegni futuri li stiamo prendendo di petto ma avremo un po' più di fiato perché il 16 febbraio è letale per tutti", ha ammesso Manenti.
Manenti:"Eravamo già interessati a @ParmaFC in ottobre, ma allora non c'è stata data la possibilità di accedervi"
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Piano quinquennale - Il nuovo proprietario del club ha parlato, inoltre, di un "piano industriale quinquennale" per il rilancio e il risanamento del Parma. "Si tratta di un piano impegnativo ma è un obiettivo che si può raggiungere”. I risultati arriveranno attraverso alcuni step, primo tra tutti quello della "ristrutturazione aziendale, perché ovviamente va visto quello che c'è all'interno. In cinque anni contiamo tra l'altro di portare la rosa a un certo livello. Purtroppo quest'anno va storto tutto, anche a livello di classifica in alcune partite abbiamo subito sconfitte immeritate, ma è un anno così", ha aggiunto Manenti. Manenti:"Mi sento di dire ai tifosi Crociati di fidarsi di me, perchè stiam facendo le cose con criterio"
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"Investitori esteri" - "La Mapi Group (la società di cui Manenti è titolare, ndr) veicolerà investitori esteri anche di un certo calibro", ha aggiunto il manager Fiorenzo Alborghetti, senza fornire ulteriori dettagli. "Dire oggi dei nomi senza avere un pezzo di carta non sarebbe corretto, ma ci sono investitori esteri di un certo livello interessati non solo al Parma calcio ma anche al tessuto produttivo e industriale di questa città e provincia". Il debito - A chi ha domandato se quindi i primi pagamenti saranno effettuati da Mapi Group, Manenti ha risposto: "In questo momento dobbiamo far fronte all'immediato, poi veicolando questi sponsor in tempi brevi riusciremo, non dico a far fronte a tutti i debiti, ma tramite un progetto possiamo raggiungere questi numeri. Voi oggi sapete il debito che ha il Parma, che non è certamente quello che avete scritto (circa 96 milioni, ndr) perché sono numeri spropositati", ha puntualizzato rivolgendosi ai cronisti. Entro il 16 febbraio la nuova proprietà si impegna a saldare "l'intero debito Irpef più qualche stipendio". "Il 18, 20 e 22 contiamo di saldare tutti gli stipendi dei mesi saltati".