Lega Pro, colpo Salernitana. Ascoli e Alessandria resistono

Calcio
All'"Arechi" la Salernitana ha battuto 2-0 e superato il Benevento in testa al girone C della Lega Pro (Foto Mario Taddeo)
salernitana_benevento_mario_taddeo

IL PUNTO. Nel girone C i campani battono 2-0 e sorpassano in vetta il Benevento. Nel B i marchigiani mantengono le distanze dal Teramo, mentre nel raggruppamento settentrionale piemontesi soli in testa per i pari del Pavia

Una sfida da Serie B, che illumina il week end della Lega Pro. Nel turno in cui nel girone A l'Alessandria rimane in testa da sola dopo il pareggio del Pavia e in cui nel B l'Ascoli mantiene le distanze dal Teramo, il palcoscenico se lo prende il big match del girone C tra Salernitana e Benevento che sancisce la vittoria e il sorpasso dei granata sulle Streghe in vetta alla classifica.

GIRONE A. Nel girone settentrionale, in cui per via del recupero infrasettimanale si gioca la 29a partita del campionato (pur essendo per calendario la ventottesima) l'Alessandria rimane sola in testa. I Grigi passano a Pordenone 0-1 con il gol di Mezavilla al 20' e gestiscono il risultato, anche forti dell'espulsione del nero-verde Simoncelli, mentre il Pavia primo con i piemontesi agguanta il pareggia in extremis ad Arezzo (Yaisien e Carraro) e viene scavalcato dal Novara, vittorioso in casa 3-0 contro l'Unione Venezia (doppietta di Corazza e rete di Freddi). Tiene il passo anche il Bassano che espugna 1-0 il campo di Lumezzane e inguaia i bresciani per la lotta play out.

Nella bagarre per mantenere la categoria punti importanti per Monza e Cremonese. I brianzoli pareggiano 0-0 a Como, i grigiorossi escono momentaneamente dalla zona pericolosa battendo allo scadere 3-2 la Feralpi Salò dopo essere stati avanti 2-0 ed essere stati raggiunti 2-2. Ok il Mantova (2-0 alla Torres). Pari 1-1 nello scontro salvezza per l' Albinoleffe contro il Renate. Stesso risultato tra Real Vicenza e Südtirol. In coda scatto d'orgoglio della Pro Patria che batte l'Erminio Giana 2-1 in trasferta e raggiunge il Pordenone al penultimo posto, a 21 punti.

GIRONE B. Nel girone del centro Italia nessuno scossone in vetta. La capolista Ascoli e il Teramo avanzano a braccetto. I marchigiani liquidano 3-1 la Lucchese e salgono a quota 53, un solo punto davanti agli abruzzesi che passeggiano 1-5 in casa della Carrarese con la tripletta di Donnarumma. Non cede il Pisa che nello scontro tutto toscano passano a Grosseto (0-1 con il primo gol in nerazzurro di Floriano), rimanendo a-5 dal secondo posto ma con un match in meno. Nel posticipo di lunedì la Reggiana sbanca 1-0 L'Aquila. Al "Fattori" gol decisivo per Francesco Ruopolo al secondo centro consecutivo in campionato. Con questi tre punti la Regia che ha una partita in meno si porta a -4 dal secondo posto del Teramo. Per l'aggancio al quarto posto perde un treno il Pontedera che tra le mura amiche cede 0-1 a un Gubbio a secco di vittorie dal 7 dicembre. Rinviata all'8 aprile Pistoiese-Ancona.

Sempre classifica cortissima nella zona play out con 10 squadre in otto punti tra il 19° e il 10° posto. Lascia il penultimo posto la Pro Piacenza, partita da -8 che al “Garilli” spinge il San Marino nel baratro battendolo 1-0. Superato il Savona che raccoglie zero punti contro il Santarcangelo. Va ko anche il Forlì con il Tuttocuoio che resta al quart'ultimo posto. I romagnoli sono scavalcati anche dal Prato che impatta 0-0 con la Spal. Un match il cui dopopartita è stato funestato dalla morte dell'arbitro Luca Colosimo, 30 anni, deceduto per un incidente stradale mentre tornava a Torino.

GIRONE C. Nel girone meridionale era la giornata del big match tra Salernitana e Benevento. In un Arechi esaurito i granata battono gli Stregoni 2-0 e li superano in classifica. Apre Gabionetta al 52' e chiude Calil su rigore a 65'. In mezzo il palo dei giallorossi con Eusepi. Al terzo posto si forma un terzetto a quota 51: con la Casertana che espugna Barletta (0-2), il Lecce e la Juve Stabia con i pugliesi che allo stadio "Via del Mare" battono 1-0 proprio i campani (Lepore all'81') e li raggiungono in classifica. Perdono e si staccano Matera (2-0 dal Cosenza) e il Foggia (ko esterno 2-1 con il Savoia).

Nelle zone basse continua la crisi della Reggina. Gli amaranto, ultimi a 19 punti, reggono sull'1-1 per 73 minuti con la Lupa Roma per poi perdere 3-1. Zero punti anche per il Messina, alla quarta sconfitta consecutiva contro la Vigor Lamezia (2-1), solo un pareggio invece per l'Ischia che scivola al penultimo posto dopo lo 0-0 con il Catanzaro. Bene il Melfi che supera la Paganese 1-0 e stacca il sedicesimo posto e l'Aversa Normanna, che ora a quota 24 mantiene un rendimento da prima della classe con 12 punti nelle ultime quattro partite, regolando 2-0 il Martina Franca.