Cagliari, Vecino beffa Zeman: l'Empoli trova l'1-1 al 93'
CalcioIl ritorno del boemo sulla panchina dei sardi coincide con un pareggio amaro che complica il cammino del Casteddu verso la salvezza. Joao Pedro la sblocca al 20', ma l'uruguaiano la riacciuffa allo scadere, in pieno recupero
CAGLIARI-EMPOLI 1-1
20' Joao Pedro (C), 93' Vecino (E)
Guarda la cronaca della partita
LE PAGELLE
Pareggio amarissimo per Zeman. Il Cagliari, che non vinceva dal 24 gennaio, va a un passo dal battere l'Empoli che non perdeva dal 26 gennaio: da allora - era la ventesima giornata di Serie A - nei sei turni successivi i toscani avevano subìto soltanto tre reti, contro le undici dei sardi. Sei giornate che hanno consacrato Sarri e che sono costate la panchina rossoblù a Zola.
L'allenatore del momento ritrova così Zdenek Zeman da avversario dopo il 4-0 dell'andata con cui il Cagliari si impose a Empoli. E il boemo, richiamato sulla panchina del Casteddu, è tornato perché crede nella salvezza. Una salvezza possibile, stando a quanto si è visto al Sant'Elia nel secondo anticipo della 27.a giornata di Serie A, ma complicata al 93' dal gol di Vecino che fissa il risultato sull'1-1.
La squadra di casa, priva degli squalificati Avelar (che all'andata segnò una doppietta) e Cossu, parte in quarta con uno scatenato Joao Pedro che dopo 20' trova il quarto gol in campionato: il suo destro dal limite dell'area è troppo angolato per Sepe, che sei minuti più tardi è salvato dal palo su un'altra conclusione del brasiliano. Superata la mezz'ora, lo stesso palo viene colpito da M'Poku, negando ai sardi quel secondo gol che non arriva dalla ventesima giornata (2-1 al Sassuolo, ultimo successo di Zola).
Nella ripresa Sarri si gioca i tre cambi nel giro di 23': dentro Pucciarelli, Zielinski e Verdi al posto di Mchedlidze, Croce e Saponara. Tra i padroni di casa, invece, Balzano rimedia un giallo che gli farà saltare la sfida di San Siro contro il Milan in programma sabato prossimo.
A poco più di un quarto d'ora dal triplice fischio Rugani va vicinissimo al gol del pari ma Diakité è provvidenziale nel salvare la porta difesa da Brkic. I toscani provano l'assalto finale, che si concretizza al 93', nell'ultima azione utile. Caio Rangel si perde Mario Rui che mette in mezzo una palla velenosa. Diakité va in confusione e arriva Vecino, che gela il Sant'Elia con un diagonale che toglie due punti a Zeman, che già si pregustava quella che sarebbe stata una vera e propria boccata d'ossigeno per la classifica.
Così il Cagliari si deve accontentare di un solo punto, portandosi a 21, mentre l'Empoli sale a 30 e prosegue la striscia di risultati positivi.
20' Joao Pedro (C), 93' Vecino (E)
Guarda la cronaca della partita
LE PAGELLE
Pareggio amarissimo per Zeman. Il Cagliari, che non vinceva dal 24 gennaio, va a un passo dal battere l'Empoli che non perdeva dal 26 gennaio: da allora - era la ventesima giornata di Serie A - nei sei turni successivi i toscani avevano subìto soltanto tre reti, contro le undici dei sardi. Sei giornate che hanno consacrato Sarri e che sono costate la panchina rossoblù a Zola.
L'allenatore del momento ritrova così Zdenek Zeman da avversario dopo il 4-0 dell'andata con cui il Cagliari si impose a Empoli. E il boemo, richiamato sulla panchina del Casteddu, è tornato perché crede nella salvezza. Una salvezza possibile, stando a quanto si è visto al Sant'Elia nel secondo anticipo della 27.a giornata di Serie A, ma complicata al 93' dal gol di Vecino che fissa il risultato sull'1-1.
La squadra di casa, priva degli squalificati Avelar (che all'andata segnò una doppietta) e Cossu, parte in quarta con uno scatenato Joao Pedro che dopo 20' trova il quarto gol in campionato: il suo destro dal limite dell'area è troppo angolato per Sepe, che sei minuti più tardi è salvato dal palo su un'altra conclusione del brasiliano. Superata la mezz'ora, lo stesso palo viene colpito da M'Poku, negando ai sardi quel secondo gol che non arriva dalla ventesima giornata (2-1 al Sassuolo, ultimo successo di Zola).
Nella ripresa Sarri si gioca i tre cambi nel giro di 23': dentro Pucciarelli, Zielinski e Verdi al posto di Mchedlidze, Croce e Saponara. Tra i padroni di casa, invece, Balzano rimedia un giallo che gli farà saltare la sfida di San Siro contro il Milan in programma sabato prossimo.
A poco più di un quarto d'ora dal triplice fischio Rugani va vicinissimo al gol del pari ma Diakité è provvidenziale nel salvare la porta difesa da Brkic. I toscani provano l'assalto finale, che si concretizza al 93', nell'ultima azione utile. Caio Rangel si perde Mario Rui che mette in mezzo una palla velenosa. Diakité va in confusione e arriva Vecino, che gela il Sant'Elia con un diagonale che toglie due punti a Zeman, che già si pregustava quella che sarebbe stata una vera e propria boccata d'ossigeno per la classifica.
Così il Cagliari si deve accontentare di un solo punto, portandosi a 21, mentre l'Empoli sale a 30 e prosegue la striscia di risultati positivi.