Lampo di Morata, la Juve vince a Palermo e vola a +14
CalcioNel primo anticipo della 27esima giornata di Serie A la settima rete in campionato dello spagnolo permette ai bianconeri di espugnare il Barbera e incrementare il vantaggio sulla Roma, impegnata lunedì con la Sampdoria
PALERMO-JUVENTUS 0-1
70' Morata
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Morata stende il Palermo e lancia la Juve a +14. Se contro il Sassuolo era stato Pogba a risolvere i problemi della Juve, stavolta è toccato ad Alvaro Morata. Un gol dello spagnolo al 70’ decide il primo anticipo della 27esima giornata di Serie A. Per la Juve è un gol importantissimo. Perché arrivato in un momento complicato della partita, in un campo difficile dove il Palermo aveva concesso solo tre punti nelle ultime 10 partite al Barbera, contro un avversario di grande rispetto.
Il settimo centro in campionato dell’ex Real vale soprattutto il momentaneo +14 sulla Roma seconda, a pochi giorni dalla delicata trasferta in Champions a Dortmund. Palermo-Juve non è stata di certo una bella partita. Ma le grandi squadre si vedono soprattutto in questi match. E la Juve ancora una volta ha dimostrato di essere la squadra più forte di questo campionato.
Allegri per l’occasione torna alla difesa a tre con Barzagli in campo per la prima volta dal 1’ in questa stagione. Assente per squalifica l’uomo partita della sfida con il Sassuolo Pogba, spazio a Sturaro a centrocampo, De Ceglie a sinistra ed a un deludente Llorente davanti.
Sarà un caso, ma dopo solo cinque minuti dal suo ingresso proprio per l’ex Atheltic, Morata è riuscito a risolvere la partita con un bellissimo sinistro a giro su cui Sorrentino non ha potuto nulla. Proprio come Pogba, anche Morata era diffidato e salterà la prossima sfida in campionato contro il Genoa.
Il Palermo ha poco da rimproverarsi, ha interpretato bene la partita, correndo pochissimi rischi fino al gol dello spagnolo. Iachini le ha provate tutte, inserendo anche Belotti, ma la Juve ha mostrato ancora una volta tutta la sua solidità. Solidità certificata dalle sole 14 reti subite che ne fanno la difesa meno perforata di questo campionato. Lo 0-1 del Barbera però non può tranquillizzare del tutto Allegri, a Dortmund ci vorrà tutt’altra Juve per staccare il pass per i quarti di Champions League.
70' Morata
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Morata stende il Palermo e lancia la Juve a +14. Se contro il Sassuolo era stato Pogba a risolvere i problemi della Juve, stavolta è toccato ad Alvaro Morata. Un gol dello spagnolo al 70’ decide il primo anticipo della 27esima giornata di Serie A. Per la Juve è un gol importantissimo. Perché arrivato in un momento complicato della partita, in un campo difficile dove il Palermo aveva concesso solo tre punti nelle ultime 10 partite al Barbera, contro un avversario di grande rispetto.
Il settimo centro in campionato dell’ex Real vale soprattutto il momentaneo +14 sulla Roma seconda, a pochi giorni dalla delicata trasferta in Champions a Dortmund. Palermo-Juve non è stata di certo una bella partita. Ma le grandi squadre si vedono soprattutto in questi match. E la Juve ancora una volta ha dimostrato di essere la squadra più forte di questo campionato.
Allegri per l’occasione torna alla difesa a tre con Barzagli in campo per la prima volta dal 1’ in questa stagione. Assente per squalifica l’uomo partita della sfida con il Sassuolo Pogba, spazio a Sturaro a centrocampo, De Ceglie a sinistra ed a un deludente Llorente davanti.
Sarà un caso, ma dopo solo cinque minuti dal suo ingresso proprio per l’ex Atheltic, Morata è riuscito a risolvere la partita con un bellissimo sinistro a giro su cui Sorrentino non ha potuto nulla. Proprio come Pogba, anche Morata era diffidato e salterà la prossima sfida in campionato contro il Genoa.
Il Palermo ha poco da rimproverarsi, ha interpretato bene la partita, correndo pochissimi rischi fino al gol dello spagnolo. Iachini le ha provate tutte, inserendo anche Belotti, ma la Juve ha mostrato ancora una volta tutta la sua solidità. Solidità certificata dalle sole 14 reti subite che ne fanno la difesa meno perforata di questo campionato. Lo 0-1 del Barbera però non può tranquillizzare del tutto Allegri, a Dortmund ci vorrà tutt’altra Juve per staccare il pass per i quarti di Champions League.
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