Il Cesena frena l'Inter, Palacio risponde a Defrel: 1-1
CalcioNel posticipo domenicale della 27.a giornata un gol del francese al 30' spaventa i nerazzurri. A inizio ripresa pareggia l'argentino, inutile l'assalto finale della squadra di Mancini. Punto prezioso per Di Carlo
INTER-CESENA 1-1
30' Defrel (C), 48' Palacio (I)
Guarda la cronaca della partita
LE PAGELLE
L'Inter ci ha provato con tutte le forze ma al Cesena va dato merito di essersi difeso con i denti perché un punto a San Siro, in fin dei conti, potrà essere utilissimo nella rincorsa alla salvezza. L'Inter non riesce a riscattare la prova di Wolfsburg, quantomeno dal punto di vista del risultato. Un secondo tempo giocato a trazione anteriore e con una velocità di palla nettamente superiore alla prima frazione resta solo una consolazione, piuttosto un rammarico. La squadra di Di Carlo è andata vicinissima a spezzare una serie negativa che vede il Cesena mai vincente a San Siro dal lontano 1975. La formazione di Mancini allunga la striscia senza vittorie a tre giornate di campionato.
Sfortunata l'Inter a perdere in apertura Shaqiri (problema muscolare) e a dover risistemare tutto lo sviluppo offensivo con l'ingresso di Kovacic. Le punte, poco servite, non hanno inciso molto, di contro è arrivato il solito errore difensivo: su palla semi-scoperta il taglio di Defrel non è stato seguito da D'Ambrosio, né dai centrali e l'attaccante del Cesena ha battuto Handanovic con un morbido pallonetto.
Nel secondo tempo, gol giustamente annullato a Icardi e calcio di rigore (quantomeno dubbio) non accordato dall'arbitro per un fallo di Ranocchia su Carbonero. Poi è arrivato il pari firmato Palacio: taglio sul primo palo, Leali non impeccabile si è fatto superare dal tocco di destro dell'argentino. Nella ripresa, come detto, l'Inter ha premuto ma non è riuscita a mettere dentro il gol vittoria. La squadra di Mancini prosegue nella sua serie di alti e bassi con il posto in Europa League che si allontana. Per il Cesena un risultato che permette di tenere accesa ancora la speranza della salvezza.
30' Defrel (C), 48' Palacio (I)
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LE PAGELLE
L'Inter ci ha provato con tutte le forze ma al Cesena va dato merito di essersi difeso con i denti perché un punto a San Siro, in fin dei conti, potrà essere utilissimo nella rincorsa alla salvezza. L'Inter non riesce a riscattare la prova di Wolfsburg, quantomeno dal punto di vista del risultato. Un secondo tempo giocato a trazione anteriore e con una velocità di palla nettamente superiore alla prima frazione resta solo una consolazione, piuttosto un rammarico. La squadra di Di Carlo è andata vicinissima a spezzare una serie negativa che vede il Cesena mai vincente a San Siro dal lontano 1975. La formazione di Mancini allunga la striscia senza vittorie a tre giornate di campionato.
Sfortunata l'Inter a perdere in apertura Shaqiri (problema muscolare) e a dover risistemare tutto lo sviluppo offensivo con l'ingresso di Kovacic. Le punte, poco servite, non hanno inciso molto, di contro è arrivato il solito errore difensivo: su palla semi-scoperta il taglio di Defrel non è stato seguito da D'Ambrosio, né dai centrali e l'attaccante del Cesena ha battuto Handanovic con un morbido pallonetto.
Nel secondo tempo, gol giustamente annullato a Icardi e calcio di rigore (quantomeno dubbio) non accordato dall'arbitro per un fallo di Ranocchia su Carbonero. Poi è arrivato il pari firmato Palacio: taglio sul primo palo, Leali non impeccabile si è fatto superare dal tocco di destro dell'argentino. Nella ripresa, come detto, l'Inter ha premuto ma non è riuscita a mettere dentro il gol vittoria. La squadra di Mancini prosegue nella sua serie di alti e bassi con il posto in Europa League che si allontana. Per il Cesena un risultato che permette di tenere accesa ancora la speranza della salvezza.
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