Il Milan torna a vincere, Menez e Mexes stendono il Cagliari
CalcioUna doppietta dell'ex Psg e un gol del difensore permettono ai rossoneri di battere 3-1 i sardi nell'anticipo di San Siro. Agli uomini di Zeman non è bastata la rete del momentaneo 1-1 di Farias
MILAN-CAGLIARI 3-1
21' e 78' rig. Menez (M), 47' Farias (C), 49' Mexes (M),
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Una boccata d’ossigeno per Inzaghi. Il Milan batte 3-1 il Cagliari nel secondo anticipo della 28esima giornata di Serie A, salva la panchina di SuperPippo, scavalca momentaneamente Torino, Genoa e Inter ma non convince del tutto. Nella serata delle grande contestazione silenziosa della curva Menez e Mexes rendono inutile la rete del momentaneo 1-1 di Farias. I rossoneri tornano al successo dopo venti giorni, 2-0 al Cesena dello scorso 22 febbraio. Lo fanno anche grazie a un rigore molto dubbio trasformato da Menez: il contatto tra Ceppitelli e Cerci appare avvenire fuori dall’area di rigore. Anche se va detto che il Milan era già in vantaggio 2-1.
I rossoneri sembrano essere ancora lontani dall’uscita di quel tunnel in cui sembrano essere entrati da tempo. Anche se va detto che qualche segnale di ripresa gli uomini di Inzaghi lo hanno evidenziato. Con Cerci che nel finale ha saltato l'uomo con continuità, come non gli accadeva da tempo, e con Van Ginkel finalmente integrato negli ingranaggi del centrocampo rossonero. Come spesso accaduto nel corso di questa stagione è Menez però l’uomo che determina gli equilibri rossoneri. E anche sulla nona vittoria in campionato c’è lo zampino del francese, giunto a quota 15 in Serie A. L’ex Psg ha prima portato in vantaggio i rossoneri con un capolavoro dei suoi e poi battuto Brkic dal dischetto per sancire il 3-1 finale. Nel mezzo le solite disattenzioni. Come quella che da una palla persa da Honda in attacco ha portato all’1-1 del Cagliari di Farias, con Mexes protagonista in negativo. Mexes che due minuti dopo si è fatto subito perdonare trovando la rete che ha riportato il Milan in vantaggio e di fatto spianato la strada per la vittoria.
Inzaghi può tornare a respirare, il suo Milan però non sembra essere guarito del tutto. Ci sono ancora 10 partite per provare a raddrizzare una stagione che di positivo fin qui non ha moltissimo. Un po’ come per il Cagliari di Zeman, che resta fermo a quota 21 e vede la strada verso la salvezza sempre più lontana.
21' e 78' rig. Menez (M), 47' Farias (C), 49' Mexes (M),
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Una boccata d’ossigeno per Inzaghi. Il Milan batte 3-1 il Cagliari nel secondo anticipo della 28esima giornata di Serie A, salva la panchina di SuperPippo, scavalca momentaneamente Torino, Genoa e Inter ma non convince del tutto. Nella serata delle grande contestazione silenziosa della curva Menez e Mexes rendono inutile la rete del momentaneo 1-1 di Farias. I rossoneri tornano al successo dopo venti giorni, 2-0 al Cesena dello scorso 22 febbraio. Lo fanno anche grazie a un rigore molto dubbio trasformato da Menez: il contatto tra Ceppitelli e Cerci appare avvenire fuori dall’area di rigore. Anche se va detto che il Milan era già in vantaggio 2-1.
I rossoneri sembrano essere ancora lontani dall’uscita di quel tunnel in cui sembrano essere entrati da tempo. Anche se va detto che qualche segnale di ripresa gli uomini di Inzaghi lo hanno evidenziato. Con Cerci che nel finale ha saltato l'uomo con continuità, come non gli accadeva da tempo, e con Van Ginkel finalmente integrato negli ingranaggi del centrocampo rossonero. Come spesso accaduto nel corso di questa stagione è Menez però l’uomo che determina gli equilibri rossoneri. E anche sulla nona vittoria in campionato c’è lo zampino del francese, giunto a quota 15 in Serie A. L’ex Psg ha prima portato in vantaggio i rossoneri con un capolavoro dei suoi e poi battuto Brkic dal dischetto per sancire il 3-1 finale. Nel mezzo le solite disattenzioni. Come quella che da una palla persa da Honda in attacco ha portato all’1-1 del Cagliari di Farias, con Mexes protagonista in negativo. Mexes che due minuti dopo si è fatto subito perdonare trovando la rete che ha riportato il Milan in vantaggio e di fatto spianato la strada per la vittoria.
Inzaghi può tornare a respirare, il suo Milan però non sembra essere guarito del tutto. Ci sono ancora 10 partite per provare a raddrizzare una stagione che di positivo fin qui non ha moltissimo. Un po’ come per il Cagliari di Zeman, che resta fermo a quota 21 e vede la strada verso la salvezza sempre più lontana.