Gli obiettivi di Allegri: scudetto e semifinali di Champions

Calcio
Massimiliano Allegri ha avuto parole dolci per Carlitos Tevez (Getty)

L'allenatore della Juve dopo l'1-0 sul Genoa predica calma: "Al momento non abbiamo vinto lo scudetto e non siamo in semifinale di Coppa Campioni. Cerchiamo di mantenere alta la concentrazione su tutti i fronti". Tevez: "Non voglio parlare del futuro"

"Gran parte del merito di quello che stiamo facendo è dei ragazzi. Fin qui è stata un'ottima stagione. Adesso cerchiamo di vincere questo campionato e di conquistare la semifinale di Champions. Il Monaco? E' una squadra sottovalutata da molti: difende bene, ha
un centrocampo compatto e riparte pericolosamente. Comunque c'è un po' di tempo. Penseremo a questa sfida più in là. Ora c'è la sosta e recupereremo altri giocatori. Oggi è tornato Sturaro, presto recupererà anche Pirlo". Così, ai microfoni di Sky, al termine di Juventus-Genoa, l'allenatore dei bianconeri Massimiliano Allegri.

Juve su più fronti - "Obiettivo Champions? Quando arrivi ai quarti di finale devi avere la consapevolezza di potertela giocare alla pari contro tutti. In tanti hanno parlato di fortuna nel sorteggio: io credo che, dopo l'ottimo girone e gli splendidi ottavi di finale da noi giocati, le altre squadre temevano parecchio i miei giocatori", ha aggiunto il tecnico dei campioni d'Italia. "Scudetto? Se riuscissimo a fare sei punti nelle prossime due gare potremmo dire verosimilmente di avere le mani sul titolo. Al momento però non abbiamo vinto lo scudetto e non siamo in semifinale di Coppa Campioni. Abbiamo ancora gare molto importanti e anche la Coppa Italia. Cerchiamo di mantenere alta la concentrazione su tutti i fronti", ha proseguito Allegri.

Barzagli e Tevez
- "Barzagli? Non averlo avuto per diverso tempo è stato un handicap. Sono lieto di averlo recuperato in queste condizioni. Adesso con lui posso gestire le partite con più soluzioni. Tevez? Sta facendo una grande annata. Ha qualità caratteriali e anche grandi doti tecniche. E' più libero dagli schemi e questo per lui è importante. La vera differenza dei grandi giocatori è che si smarcano facilmente fra le linee, anche senza fare troppa fatica", ha spiegato il tecnico della Juve. "L'argentino è inamovibile? Ci sono giocatori più 'titolati' di altri ma sono importanti tutti. Oggi Pepe si è fatto trovare pronto. Matri è stato bravo ad allungare la squadra e, ripeto, è tornato in campo Sturaro", ha concluso Allegri.

Il futuro di Carlitos - "Sono felice e non voglio parlare del futuro. Solo godermi questo momento unico". Così Carlitos Tevez risponde a Sky sulle voci che lo vorrebbero lontano da Torino una volta scaduto il suo contratto con la Juventus (giugno 2016).