Allegri: "Scettici, vi perdono. A Monaco non sarà facile"

Calcio
Massimiliano Allegri si è concesso alle curiosità dei tifosi della Juventus su Twitter (Getty)

L'allenatore della Juventus si concede, su Twitter, alle domande dei tifosi: "Il timore, al mio arrivo, era di non entrare nel cuore dei tifosi". Sulla Champions: "In Champions gara difficile". Poi canta l'inno bianconero

"Ho perdonato gli scettici, perché era giusto perdonare ed è stato un atteggiamento normale, quando il 16 luglio sono arrivato alla Juve". Massimiliano Allegri, dal profilo Twitter della Juventus, si è concesso alle curiosità dei tifosi, parlando degli obiettivi, e soprattutto del sogno Champions. "Quel che è successo lo scorso luglio alla Juventus è stato un fulmine a cielo sereno. Con il rispetto verso i tifosi abbiamo lavorato fin qui bene, ora l'annata va conclusa ottimamente, visto che non abbiamo ancora vinto il campionato e non siamo arrivati in fondo né in Champions né in Coppa Italia".

Il timore più grande all’arrivo a Torino, ha rivelato ad una tifosa, era quello di "non riuscire ad entrare nel cuore dei tifosi perché avevo promesso di farlo con i risultati". "Ringrazio tutti quelli che ci fanno grandi complimenti, ma adesso siamo concentrati su quello che dobbiamo fare perché al momento non abbiamo ancora portata a casa niente".

Remuntada Coppa Italia - L’allenatore bianconero non molla neanche la Coppa Italia: "Ci manca da tanto, faremo di tutto per conquistarla, a Firenze possiamo ribaltare l'andata". Il sogno resta però la Champions: "Ci meritavamo una serata come quella vissuta a Dortmund dopo il lavoro di questi mesi. Dobbiamo credere che possiamo andare avanti anche se le partite con il Monaco non sono assolutamente facili, sono più complicate di quello che tutti pensano".

Champions, Allegri ci crede - "Dobbiamo credere che possiamo andare avanti, anche se la partita col Monaco non è una partita facile come tutti pensano". I quarti di finale di Champions League possono essere un punto di partenza, ma i francesi non si devono snobbare". Quando ho capito che potevamo superare il girone? Ero molto fiducioso fin dall'inizio, ma sicuramente dopo il ritorno con l'Olympiacos e il  'fiuuu'", dice ripensando al rocambolesco 3-2 ottenuto contro i greci e al messaggio pubblicato su Twitter dopo quel match”.

Nedved su Pogba - Nedved: "Sappiamo che il Barcellona e gli altri grandi club seguono Pogba, ma Paul ha un contratto con noi". L’ex centrocampista bianconero, oggi in società, ha rilasciato un’intervista al Mundo Deportivo: "Il suo infortunio? E' un calciatore con una qualità enorme, ma non ci metteremo a piangere per la sua assenza, abbiamo un organico che può sopperire alla sua assenza", ha spiegato Nedved prima di elogiare Morata. "Mi entusiasma quello che sta facendo e sono felicissimo per la sua convocazione in Nazionale. Oltre a essere un bravo ragazzo, può diventare un fuoriclasse".

Sulla sfida al Monaco -
"C'erano avversari potenzialmente più forti, ma non possiamo
sottovalutare i francesi. Li ho visti giocare contro l'Arsenal e mi hanno impressionato, sono più pericolosi in trasferta che in casa. Sicuramente volevo evitare Barcellona e Bayern Monaco. Credo siano le migliori squadre d'Europa, sono tra le favorite per vincere la Champions League, stanno facendo un calcio di altissimo livello. Ho visto il Barcellona in casa con il Manchester City, Hart ha evitato la goleada agli inglesi, il Barcellona è di un altro pianeta. Il Real? Non è ai livelli di fine 2014, però con l'organico che hanno bisogna sempre rispettarli al massimo e magari si presenteranno ai quarti di nuovo in grande forma".