Insulti su WhatsApp. Cacia multato: "Ricorda sono calabrese"

Calcio
Il 18 febbraio scorso Cacia e Fiorini erano stati deferiti dalla Procura federale per lo scambio di offese risalente al 20 settembre
cacia_bologna_getty

Uno scambio di messaggi offensivi tra l'attaccante del Bologna e l'agente Gianluca Fiorini è costato al giocatore un turno di squalifica e al secondo un mese di inibizione. Ammenda di 6000 euro anche per il club

Uno scambio di messaggi offensivi via sms e WhatsApp tra Daniele Cacia e l'agente Gianluca Fiorini è costato all'attaccante del Bologna un turno di squalifica (oltre ad una multa di 6.000 euro) ed al secondo un mese di inibizione. Lo ha deciso il tribunale federale nazionale (sezione Disciplinare), stabilendo un'ammenda di 6.000 euro anche per il Bologna.

Il 18 febbraio scorso Cacia e Fiorini erano stati deferiti dalla Procura federale per lo scambio di offese risalente al 20 settembre. A titolo di responsabilità oggettiva era stato deferito anche il Bologna.

Per leggere le conversazioni allegate al comunicato ufficiale della Disciplinare, clicca qui.