Mancio: "C'era un rigore netto". Pippo: "Mani involontario"
CalcioE' un calcio di rigore non concesso all'Inter ad accendere il post partita di Inter-Milan. "A Guarin un fallo così lo hanno fischiato", dice Mancini. SuperPippo: "Rigori così non vanno concessi". Vendita Milan: Mister Bee in Italia il 26 aprile
"Ci consolano i primi 20' e il secondo tempo, mi spiace di non aver vinto la partita". Queste le prime parole di Roberto Mancini alla fine del derby terminato 0-0 tra Inter e Milan. "Il Milan ha difeso bene e in qualche circostanza è stato fortunato - ha spiegato - Ora va così, speriamo sia solo quest'anno. Comunque sono contento dei ragazzi che hanno dato tutto". Sulla prestazione di Kovacic: "Mateo ha fatto una buona gara, deve imparare i tempi. Penso sia una mezz'ala ma può fare diversi ruoli, anche quello di mezza punta, perché ha grande qualità".
Un piccolo bilancio sul suo periodo in nerazzurro: "Un allenatore che arriva in corsa è in difficoltà, pensavo di avere sei o sette punti in più, pensavo di potermi giocare la chance di arrivare terzi. Tra i miei errori e la squadra che ha impiegato tempo a capire certe cose ci si è messa un po' di sfortuna". Episodio dubbio in area del Milan: "Il rigore? Per me è netto. Cerchiamo di stabilire una logica per l'interpretazione di certi interventi ma poi vengono valutati tutti diversamente".
Contrario il parere di Inzaghi sull'episodio più discusso della gara: "Rigore? Un mani involontario. Antonelli non vuole colpire la palla con la mano. Questi interventi non andrebbero puniti con il rigore". Sulla prova dei rossoneri: "Penso che la squadra abbia dato il massimo era una partita che si poteva vincere o perdere, pari giusto, entrambe hanno provato a vincerla". Sul futuro in campionato: "Mancano sette partite, ci sono 21 punti in palio e noi ce la giochiamo con tutti".
Ed ancora: "Dovevamo essere più presenti nell'appoggiare l'azione e nella conclusione. Adesso stiamo facendo delle buone gare, dobbiamo cercare di finire bene il campionato".
Capitolo vendita Milan - Domenica 26 aprile potrebbe essere il giorno decisivo per stabilire quale sarà il futuro del Milan. Mister Bee è atteso a Milano per cercare di chiudere la trattativa. Si parla di un acquisto del 20% delle azioni del Milan subito e del 45% entro un anno per arrivare ad avere la maggioranza del Milan. L'esborso totale si aggira intorno al miliardo di Euro.
L'@Inter ha giocato bene, i ragazzi hanno dato tutto. Abbiamo cercato di vincere, dispiace molto non esserci riusciti! #InterMilan
— Roberto Mancini (@robymancio) 19 Aprile 2015 Un piccolo bilancio sul suo periodo in nerazzurro: "Un allenatore che arriva in corsa è in difficoltà, pensavo di avere sei o sette punti in più, pensavo di potermi giocare la chance di arrivare terzi. Tra i miei errori e la squadra che ha impiegato tempo a capire certe cose ci si è messa un po' di sfortuna". Episodio dubbio in area del Milan: "Il rigore? Per me è netto. Cerchiamo di stabilire una logica per l'interpretazione di certi interventi ma poi vengono valutati tutti diversamente".
Contrario il parere di Inzaghi sull'episodio più discusso della gara: "Rigore? Un mani involontario. Antonelli non vuole colpire la palla con la mano. Questi interventi non andrebbero puniti con il rigore". Sulla prova dei rossoneri: "Penso che la squadra abbia dato il massimo era una partita che si poteva vincere o perdere, pari giusto, entrambe hanno provato a vincerla". Sul futuro in campionato: "Mancano sette partite, ci sono 21 punti in palio e noi ce la giochiamo con tutti".
Ed ancora: "Dovevamo essere più presenti nell'appoggiare l'azione e nella conclusione. Adesso stiamo facendo delle buone gare, dobbiamo cercare di finire bene il campionato".
Capitolo vendita Milan - Domenica 26 aprile potrebbe essere il giorno decisivo per stabilire quale sarà il futuro del Milan. Mister Bee è atteso a Milano per cercare di chiudere la trattativa. Si parla di un acquisto del 20% delle azioni del Milan subito e del 45% entro un anno per arrivare ad avere la maggioranza del Milan. L'esborso totale si aggira intorno al miliardo di Euro.
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