Interrogato per 5 ore dal Procuratore di Cremona, Hristiyan Ilievsky, il macedone pentito del calcio scommesse ha raccontato la propria verità ed ha fornito nuovi ed inediti particolari su partite e calciatori
Alcuni calciatori dimostravano paura, altri erano a proprio agio. Hristiyan Ilievsky, il macedone pentito del calcio scommesse ha iniziato a raccontare la propria verità davanti al procuratore di Cremona di Martino, durante cinque ore di interrogatorio a cui ne seguiranno molte altre. Dopo quasi quattro anni di latitanza avrebbe fornito descrizioni dettagliate, anche sul carattere dei calciatori con cui avrebbe intrattenuto rapporti per truccare le partite. Tre giorni, secondo le indiscrezioni, sarebbe durata la trattativa per manipolare Lecce-Lazio del 2011, in un albergo frequentato abitualmente dalla squadra di casa dove sarebbero avvenuti gli incontri con i calciatori, tra cui Stefano Ferrario oggi al Lanciano, la cui posizione si sarebbe molto aggravata.
Descritti nei particolari anche gli spostamenti precedenti a Lazio-Genoa dello stesso anno: quello per esempio da Formello verso l'albergo dove il Genoa si trovava in ritiro, lì avrebbe consegnato del denaro ai calciatori. Dopo aver scattato un selfie insieme a Stefano Mauri, una foto di cui Ilievsky ha più volte parlato, ma che per ora in procura non avrebbero visto. L'esordio del macedone nel calcio scommesse sarebbe avvenuto con Chievo-Novara, una partita che non era stata indagata. Di nuovo spunterebbe anche una gara del Livorno ed un giocatore sino ad oggi non coinvolto. Ha intenzione di raccontare ancora molto, Ilievsky, la sua versione combacia con quella del pentito Gervasoni, ha già annunciato la sua presenza ai processi che concluderanno questa lunga vicenda.
Descritti nei particolari anche gli spostamenti precedenti a Lazio-Genoa dello stesso anno: quello per esempio da Formello verso l'albergo dove il Genoa si trovava in ritiro, lì avrebbe consegnato del denaro ai calciatori. Dopo aver scattato un selfie insieme a Stefano Mauri, una foto di cui Ilievsky ha più volte parlato, ma che per ora in procura non avrebbero visto. L'esordio del macedone nel calcio scommesse sarebbe avvenuto con Chievo-Novara, una partita che non era stata indagata. Di nuovo spunterebbe anche una gara del Livorno ed un giocatore sino ad oggi non coinvolto. Ha intenzione di raccontare ancora molto, Ilievsky, la sua versione combacia con quella del pentito Gervasoni, ha già annunciato la sua presenza ai processi che concluderanno questa lunga vicenda.