Torino-Empoli, caccia all'ultimo posto per l'Europa

Calcio
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Con i tre punti, nel posticipo di oggi ale 15, i granata agguanterebbero la Samp al sesto posto, l'ultimo buono per l'Europa League. Anzi: passerebbero davanti ai blucerchiati, grazie al vantaggio nei confronti diretti

Il Torino tenta l'operazione-aggancio, nel posticipo di oggi contro l'Empoli. Con i tre punti i granata agguanterebbero la Sampdoria al sesto posto, l'ultimo buono per l'Europa League. Anzi: passerebbero davanti ai blucerchiati, grazie al vantaggio nei confronti diretti (5-1 a Torino, 0-2 a Genova). E scavalcherebbero Genoa e Inter, portandosi a -1 dalla Fiorentina.

Un'altra partita cruciale, quindi, nell'affollato e lungo sprint per la Coppa. Il Toro ci arriva con qualche contrattempo, che sembra però risolto: Maxi Lopez, bloccato dalla tonsillite, Maksimovic (influenza), Amauri (mal di schiena) e Castellazzi (virus intestinale) si sono allenati e sono stati convocati da Ventura.

Il tecnico granata potrebbe comunque tenere Maxi Lopez in panchina all'inizio, come ha fatto a Palermo, facendolo entrare a partita in corso. In questo caso toccherebbe ancora a Martinez formare la coppia d'attacco con Quagliarella. Se Maksimovic non dovesse farcela, giocherà Bovo.


Martedì una delegazione dell'Empoli, poco dopo l'arrivo nel capoluogo piemontese, è salita al colle di Superga per rendere omaggio al Grande Torino, di cui è stato celebrato il 66° anniversario della tragedia. Con l'allenatore Maurizio Sarri, c'erano l'ad Francesco Ghelfi, il ds Marcello Carli, il segretario generale Stefano Calisti e il team manager Pietro Accardi.