Milan, prova d'orgoglio: Roma battuta a San Siro
CalcioLa squadra di Inzaghi gioca bene va in vantaggio grazie al primo gol rossonero di Van Ginkel e raddoppia a inizio ripresa con destro. Entra Totti e accorcia su rigore. Non basta. Giallorossi a rischio sorpasso
MILAN-ROMA 2-1
43' Van Ginkel (M), 59' Destro (M), 73' rig. Totti (R)
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Eppure veniva da pensare che la Roma avesse superato il momento difficile, reduce da due vittorie consecutive, in corsa per il secondo posto, quasi al sicuro dal tentativo di rimonta del Napoli. Punto e a capo, si è rivista la Roma abulica e fiacca del periodo più buio della stagione, incapace di fare gioco, di pungere in avanti e di difendere con solidità al cospetto di un Milan che nelle ultime tre aveva ottenuto 0 punti ed era stato in seria difficoltà per quanto riguarda la gestione di un ambiente che non ha mancato di manifestare il proprio malumore attraverso striscioni velenosi rivolti alla società.
Il confronto incrociato, dunque, Milano-Roma (in programma Lazio-Inter all'Olimpico) rischia di decidere la lotta al secondo posto, permette alla Lazio di avere i giallorossi a portata di sorpasso, riporta potenzialmente in corsa anche la squadra di Benitez.
L'inizio della Roma, in realtà, era stato incoraggiante, ma il Milan con umiltà è riuscito a prendere le misure cercando di aggredire i portatori di palla nel tentativo di inaridire le fonti di gioco giallorosse e di recuperare qualche pallone prezioso in modo tale da ribaltare il gioco per andare a pungere la Roma in velocità. Così è stato in occasione del vantaggio segnato da Marco Van Ginkel: palla persa da Pjanic, incursione sulla destra di Honda, cross in mezzo e piattone sinistro dell'olandese che ha trovato così il suo primo gol in rossonero.
E nella ripresa quando ci si aspettava la reazione rabbiosa della Roma il Milan ha affondato il colpo ancora sfruttando la corsia di destra: ancora il giapponese per la testa di Destro e gol che ha di fatto chiuso i giochi sul 2-0.
Il solo palo colpito nel primo tempo da Manolas non è bastato alla Roma per recriminare sulla sconfitta. Il ritorno di Totti in campo, nell'ultimo quarto di gara ha sortito un rigore (fallo su Iturbe) trasformato dal capitano e l'illusione di un pareggio che non è arrivato. La Roma va a casa battuta regalando alla Lazio la possibilità di tornare davanti in classifica. Per il Milan il successo non cambia la situazione ma può agire sul morale: finire nel migliore possibile la stagione è un obbligo di giocatori, allenatore e società.
43' Van Ginkel (M), 59' Destro (M), 73' rig. Totti (R)
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Eppure veniva da pensare che la Roma avesse superato il momento difficile, reduce da due vittorie consecutive, in corsa per il secondo posto, quasi al sicuro dal tentativo di rimonta del Napoli. Punto e a capo, si è rivista la Roma abulica e fiacca del periodo più buio della stagione, incapace di fare gioco, di pungere in avanti e di difendere con solidità al cospetto di un Milan che nelle ultime tre aveva ottenuto 0 punti ed era stato in seria difficoltà per quanto riguarda la gestione di un ambiente che non ha mancato di manifestare il proprio malumore attraverso striscioni velenosi rivolti alla società.
Il confronto incrociato, dunque, Milano-Roma (in programma Lazio-Inter all'Olimpico) rischia di decidere la lotta al secondo posto, permette alla Lazio di avere i giallorossi a portata di sorpasso, riporta potenzialmente in corsa anche la squadra di Benitez.
L'inizio della Roma, in realtà, era stato incoraggiante, ma il Milan con umiltà è riuscito a prendere le misure cercando di aggredire i portatori di palla nel tentativo di inaridire le fonti di gioco giallorosse e di recuperare qualche pallone prezioso in modo tale da ribaltare il gioco per andare a pungere la Roma in velocità. Così è stato in occasione del vantaggio segnato da Marco Van Ginkel: palla persa da Pjanic, incursione sulla destra di Honda, cross in mezzo e piattone sinistro dell'olandese che ha trovato così il suo primo gol in rossonero.
Goooooooooooooooooooooooal! Vaaaaaan Ginkeeeeel! #MilanRoma 1-0
— AC Milan (@acmilan) 9 Maggio 2015 E nella ripresa quando ci si aspettava la reazione rabbiosa della Roma il Milan ha affondato il colpo ancora sfruttando la corsia di destra: ancora il giapponese per la testa di Destro e gol che ha di fatto chiuso i giochi sul 2-0.
Il solo palo colpito nel primo tempo da Manolas non è bastato alla Roma per recriminare sulla sconfitta. Il ritorno di Totti in campo, nell'ultimo quarto di gara ha sortito un rigore (fallo su Iturbe) trasformato dal capitano e l'illusione di un pareggio che non è arrivato. La Roma va a casa battuta regalando alla Lazio la possibilità di tornare davanti in classifica. Per il Milan il successo non cambia la situazione ma può agire sul morale: finire nel migliore possibile la stagione è un obbligo di giocatori, allenatore e società.
