Vazquez stende il Cagliari, sardi in Serie B. Atalanta salva

Calcio
Daniele Dessena, capitano del Cagliari, afflitto dopo la retrocessione dei sardi in Serie B (foto getty)
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La squadra di Festa cade in casa contro il Palermo e retrocede dopo 11 stagioni in Serie A. I nerazzurri vengono travolti dal Genoa, ma sono comunque aritmeticamente salvi con 2 turni di anticipo. Maxi Lopez schiaccia il Chievo, il Verona batte l'Empoli

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Dopo undici stagioni in Serie A, il Cagliari torna in Serie B. La retrocessione diventa aritmetica dopo la sconfitta interna contro il Palermo. L’Atalanta perde in casa contro il Genoa, ma riesce comunque a salvarsi. Si completa così il quadro delle retrocesse: Cagliari, Cesena e Parma. Il Torino batte il Chievo con una doppietta di Maxi Lopez, il Verona affonda l’Empoli 2-1.

Cagliari in Serie B – Sono passati quindici anni dall’ultima retrocessione in Serie B del Cagliari. Era la stagione 1999-2000, in panchina sedeva Renzo Ulivieri. Il Cagliari giocò quattro campionati nella serie cadetta, prima di ritornare in Serie A. La storia si ripete: undici stagioni tra alti e bassi in Serie A e infine una nuova retrocessione al termine di un anno molto travagliato, fra continui cambi di allenatori e tensioni con i tifosi. Il Cagliari torna in Serie B con due giornate di anticipo dopo la sconfitta interna per 1-0 contro il Palermo, che fin qui aveva vinto solo una delle ultime 12 trasferte. Decisivo il gol di Vázquez dopo appena nove minuti, che la piazza con il mancino dopo un errore di Rossettini.

Atalanta salva – La retrocessione del Cagliari equivale alla salvezza aritmetica dell’Atalanta con due turni d’anticipo. Agli uomini di Reja bastava un solo punto per avere la certezza di mantenere la categoria. I nerazzurri perdono male contro il Genoa, ma si salvano comunque per via della sconfitta del Cagliari contro il Palermo. L’Atalanta passa in vantaggio al 18’ con un rigore dell’ex Pinilla, assegnato per un bizzarro fallo di mano di Burdisso in area (devia il pallone in area colpendolo con un pugno alto). La salvezza sembra ormai cosa fatta e l’Atalanta si addormenta: al 30’ Pavoletti pareggia con un colpo di testa e nella ripresa il Genoa dilaga con Bertolacci e con la doppietta di Iago Falque per il 4-1 finale.
Maxi Torino – Il Torino batte il Chievo 2-0 e continua a sperare in un posto in Europa. Prestazione da vero attaccante per Maxi Lopez, che segna due gol nelle uniche due occasioni in cui può giocare il pallone. La prima rete arriva al 51’ con un imperioso stacco di testa, il secondo al 69’ con una fuga in contropiede finalizzata con un preciso diagonale. L’argentino, con un trascorso al Chievo Verona, non esulta per rispetto della sua ex squadra. Il Verona batte l’Empoli 2-1, anche se in campo il vero obiettivo sembra essere far segnare Luca Toni. Missione fallita, anche per via dell’imprecisione del bomber ex Bayern Monaco che colpisce una traversa solo in area nel primo tempo. Toni resta a quota 19 gol, a -1 dal capocannoniere Tevez. Il Verona, grazie ai gol di Moras e Sala, sale invece a 44 punti. Per l’Empoli c’è la conferma di Saponara, al quarto gol nelle ultime cinque partite.