Juve alla sfida finale. Per adesso quella con la Lazio

Calcio

Mercoledì all'Olimpico in Coppa Italia i bianconeri vogliono il secondo titolo di stagione dopo lo scudetto e prima della sfida di Champions contro il Barça. Testa alla finale, dunque, ma senza Marchisio e Morata squalificati. Prima Roma e poi Berlino

Testa alla finale. Di Roma però, non quella di Berlino. Perché se i tifosi non aspettano altro che la notte più bella, quella della sfida al Barça, la Juve ha in testa la prima finale del 2015, la seconda della stagione dopo la Supercoppa a Doha. E allora, fin dal ritorno in pullman da Milano, Allegri e tutto lo staff hanno messo la Lazio nel mirino, guardando la partita contro la Sampdoria.

C'è una Coppa Italia da conquistare senza Marchisio e Morata, squalificati, che hanno avuto a disposizione una domenica di relax. C'è una Coppa Italia, la numero 10 da mettere nel museo, un numero che passa alla Storia. E allora in una domenica d'estate allenamento intenso per chi non ha giocato a San Siro, più tranquillo per gli altri. Come Marco Storari, che contro l'Inter si è esaltato. E il giorno dopo, a Vinovo, utilizza anche il ghiaccio per recuperare al meglio.

Lui la Coppa Italia non l'ha mai conquistata. Manca da 12 anni ad Andrea Pirlo, che per il suo 36° compleanno pensa a un regalo da fare ai tifosi e a se stesso. Lui non vince la Coppa Italia dal 2003. L'anno della doppietta con la Champions al Milan, in finale a Manchester proprio contro la Juve. Dodici anni dopo l'accoppiata si può ripetere. Prima Roma e poi Berlino. Testa alla Coppa per la Juve.